Gli scienziati sembrano avere pochi dubbi al riguardo: esisterebbe un legame fra la depressione, sopratutto nelle donne, e le malattie autoimmuni, e tra queste il lupus eritematoso sistemico (LES) in primis.

Se ne parla da un po' di questo possibile legame. Adesso un nuovo studio americano durato una ventina d'anni, confermando le ipotesi avanzate al riguardo da altri studi analoghi, oltre ad accertare la relazione tra depressione e malattie autoimmuni, avrebbe però precisato che altri fattori, soprattutto per il genere femminile, contribuirebbero a causare questo tipo di conseguenza in soggetti depressi.

I principali fattori di rischio riscontrati sono l'indice di massa corporea, il fumo, la contraccezione orale e la terapia ormonale post menopausa.

Naturalmente, lo studio non conclude che la depressione, soprattutto nelle donne, porti come conseguenza automatica ad una malattia autoimmune. Però, suggerisce, e a ragion veduta, che chi soffra di depressione si sottoponga anche a controlli per la ricerca di eventuali elementi utili ad identificare la presenza o la predisposizione ad andare incontro ad eventuali malattie autoimmuni.