Lando Norris (McLaren)ha dominato il Gran Premio di Singapore, riuscendo stavolta a trasformare in vittoria la pole position, tagliando il traguardo con ben 20 secondi di vantaggio su Max Verstappen (Red Bull) e riducendo ulteriormente il distacco dal pilota olandese nella corsa al titolo 2024.

Al via, Norris è partito bene tenendo dietro Verstappen già alla prima curva e mantenendo saldamente il comando per tutta la gara, nonostante un paio di leggeri contatti contro il muro.

Verstappen, con una vettura incapace di rispondere al passo della McLaren, ha dovuto accontentarsi di un comunque insperato secondo posto, mentre sul terzo gradino del podio si è piazzato Oscar Piastri con l'altra McLaren. Partito quinto, l’australiano ha così guadagnato punti preziosi sulla Red Bull nella lotta per il mondiale costruttori, complice anche il misero bottino raccolto da Sergio Perez.

Piastri ha giocato una strategia intelligente, prolungando il primo stint e superando con autorità le due Mercedes di Lewis Hamilton (sesto) e George Russell (quarto) grazie a gomme più fresche. Charles Leclerc (Ferrari) ha tentato una strategia simile nell'ultima parte di gara, riuscendo a superare Hamilton ma non Russell, accontentandosi di un quinto posto che, dopo il disastro delle qualifiche, non è comunque un risultato da buttare. L'altro ferrarista, Carlos Sainz, si è dovuto accontentare del settimo posto.

Fernando Alonso, come sempre pragmatico, ha portato a casa punti importanti per l’Aston Martin con un ottavo posto, mentre Nico Hulkenberg ha regalato una soddisfazione alla Haas chiudendo nono. Perez, dopo una qualifica deludente, ha limitato i danni conquistando l'ultima casella della top 10.

Da segnalare l'ottima prestazione di Franco Colapinto che dopo Monza ha impressionato ancora una volta, concludendo undicesimo a pochi secondi da Perez.

Nel mondiale piloti, Norris ha rosicchiato sette punti a Verstappen, riducendo il distacco in classifica da 59 a 52 punti, mentre la McLaren esce da Singapore con un margine di 41 punti sulla Red Bull, seconda nella classifica costruttori, consolidando così la sua posizione in una stagione sempre più emozionante.

La Formula 1 si prende adesso una pausa autunnale con le gare che riprenderanno tra un mese con il GP degli Stati Uniti che si disputerà a Austin in Texas.