di Vincenzo Petrosino Medico Chirurgo - Salerno.
 


Perché possiamo avere disfunzioni sessuali? 

In entrambi i sessi ogni reazione sessuale consiste in due distinte fasi.

Queste due reazioni  sembrano diverse nei due sessi, ma in realtà sono uguali, ed entrambi possono avere una serie di blocchi e inibizioni che producono differenti  forme di disfunzione.

Sia nel maschio che nella femmina,  la prima parte della reazione sessuale è la vaso congestione degli organi genitali. La seconda fase è quella dell’orgasmo, rappresentato in realtà da una serie di contrazioni cloniche involontarie della muscolatura presente a livello genitale.

Nel maschio per ottenere l’erezione si ha un fenomeno  "IDRAULICO", alcuni capillari del pene si dilatano, e particolari canali venosi si chiudono.

Il sangue resta quindi nei corpi cavernosi ed ecco che il pene gonfio di sangue si ingrossa. Tutta questa complessa fase dell’eccitazione ed erezione è sotto il comando del sistema nervoso autonomo, quindi non sotto il nostro controllo.

La seconda fase, l’orgasmo comprende nel maschio due momenti che sono:

  1. La contrazione riflessa dei vasi deferenti e delle vescicole seminali che sospingono il liquido seminale nell’uretra
  2. L’eiaculazione vera e propria con l’emissione all’esterno dello sperma.

 

Nella donna, anche se puòsembrare strano, accadono più o meno le stesse cose.

Infatti in seguito all’eccitazione vi è una vaso congestione dei vasi delle piccole labbra e dei tessuti che circondano la vagina. Le donne non hanno tessuto cavernoso come nei maschi, e questa fase al posto dell’erezione provoca un diffusa congestione dei tessuti, un inturgidimento perivaginale e clitorideo con diffusa lubrificazione. In realtà la lubrificazione della vagina è un “trasudato” liquido che appunto trasuda dai vasi congesti.

Ovviamente le donne non hanno la fase di emissione pertanto hanno solo la fase clonica, di contrazioni dei muscoli dell’area genitale (anche se in alcuni casi si possono avere emissioni di trasudato a fiotti).


Sia nell’uomo che nella donna possono essere alterate una di queste fasi.

Nell’uomo se è alterata la fase erettiva abbiamo l’impotenza . In questo caso ad essere alterata è la fase congestizia erettiva della reazione sessuale e possiamo anche avere normale la fase dell’eiaculazione.

Abbiamo poi le due alterazioni della fase di contrazione e eiaculazione e sono:  l’eiaculazione precoce e l’eiaculazione tardiva.

Nella donna invece parliamo di vaginismo , che non trova alcuna analogia nel maschio , e consiste in una spasmo dei muscoli dell’ostio vaginale che rendono difficile e dolorosa la penetrazione.

Abbiamo inoltre  due disfunzioni nella donna paragonabili nell’uomo al deficit erettivo e che sono la mancanza di lubrificazione e vaso congestione genitale ( frigidità ) e difficoltà orgasmiche di vario livello e grado .

Tutte queste reazioni sessuali descritte in modo semplice, sono cascate di eventi  spesso non sotto il controllo della volontà, delicatissime e che possono essere alterate da ogni emozione negativa o da conflitti di tipo psicologico.

I riflessi erettivi del maschio devono essere svincolati da ogni emozione negativa ma anche totalmente libera da un eccessivo controllo mentale. Ogni riflesso erettivo può venire meno o non essere presente in caso di emozioni negative delle più varie e anche a volte banali.

In realtà ogni atto sessuale dovrebbe essere un abbandono all’esperienza erotica senza altri condizionamenti.

Devastante è spesso l’ansia di fornire una prestazione  o  la scarsa comunicazione con il proprio partner . Spesso infatti alcuni episodi di impotenza possono essere presenti con quel partner e non con un altro.

 

Le varie  disfunzioni sessuali della donna e nell’uomo spesso sono curabili con opportuna psicoterapia anche di coppia e a volte fornendo solo semplici consigli ed analizzando i singoli problemi.

Oggi molti deficit erettivi  degli uomini sono erroneamente  auto curati con le famose compresse, che spesso però risultano  non solo inopportune per quel caso ma anche a volte inefficaci.

Le donne tendevano a nascondere molto i problemi legati alla sessualità, cosa invece che si è modificata molto negli ultimi 20 anni.

Le donne si rivolgono spesso al medico per problemi che prima non riferivano facilmente.


Una cosa è certa, il benessere sessuale di un uomo e di una donna incidono molto sulla qualità della vita e rappresentano spesso fonte di gravi conflitti e depressioni.

L’argomento sessualità però ancora oggi incontra alcune difficoltà, molti nascondono  in un proprio luogo segreto sia le pulsioni che i desideri sessuali  non parlano con il proprio partner e spesso neppure con il proprio medico.

Ovvio che il mondo delle disfunzioni sessuali è complesso spesso nella sua semplicità.

Una capitolo a parte meritano invece i disturbi sia maschili che femminili del desiderio sessuale e delle fantasie  nelle loro articolate diversità.

Abbiamo anche molte patologie che interferiscono con le normali funzioni sessuali, basta ricordare il diabete, l’ipertensione, l’uso di farmaci antidepressivi. Inoltre possiamo avere malattie endocrine che vanno ad interferire con il benessere sessuale nell’uomo ad esempio il deficit di testosterone deve essere sempre escluso in caso di impotenza. ( spesso gli uomini si auto prescrivono farmaci che con tale deficit non funzioneranno mai ) 

Inoltre, alcool, droghe e sedativi in genere interferiscono non poco con ogni attività sessuale.

Comunque nella maggiore parte dei casi spesso la disfunzione sessuale viene autogenerata da semplici fonti di ansia  e conflitti interiori , quando si pensa  ad esempio con una certa intensità che si possa avere un "insuccesso" nel fornire  la classica prestazione. 

Bisogna comunque tenere sempre presente che ogni  atto sessuale coinvolge un evento relazionale tra due soggetti, tra due esseri umani  pensanti  e che non è un semplice evento istintuale.

Il sesso stesso è un fenomeno complesso che mette in moto meccanismi diversi  e azioni personali diverse : fantasie, desideri, affetti e valori umani .

La soddisfazione sessuale spesso va al di là di quello che è l’atto in se e passa attraverso una moltitudine di fattori e sensazioni che spesso sono imponderabili e personali.

Spesso il desiderio sessuale  e la soddisfazione  sono  il completamento di un proprio desiderio narcisistico di essere .

Ecco che l’atto sessuale in se è il punto di arrivo della conquista, della seduzione del desiderio  e di tanti altri meccanismi che rendono ancora più complessa  sia la sessualità e l’atto sessuale, che le stesse  forme di disfunzioni possibili.