Brasile e coronavirus. Twitter, Facebook e Instagram mettono al bando il Presidente Bolsonaro. Le più importanti piattaforme social al mondo hanno deciso di mettere al bando e al tempo stesso di eliminare tutti i messaggi e i video del Presidente del Brasile Jair Bolsonaro. 

La motivazione di questa scelta sta nelle nuore regole riguardanti il coronavirus e le fake news. 

Infatti, nei video rimossi si vede il Presidente Bolsonaro andare in giro per le vie di Brasilia a stringere le mani dei suoi sostenitori, senza nessun tipo di precauzione come quella di mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro con il proprio interlocutore.

Linee guida promosse dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per contenere il contagio da coronavirus. 

Il Brasile non è in quarantena e non si sta organizzando per impedire l’epidemia da coronavirus, infatti, è lo stesso Presidente a invitare i propri cittadini a uscire in strada, a continuare recarsi a laro e proseguire con la solita vita. Secondo lui, il Brasile non si può permettere il lusso di chiudere per una banale influenza.

Recentemente il Presidente Bolsonaro ha dichiarato che: “Alcuni moriranno, è certo. Mi dispiace ma è la vita. Però non si chiude una fabbrica di automobili perché ci sono morti negli incidenti stradali”.

Purtroppo però il Brasile e il Sud America sarà il nuovo teatro di conquista del coronavirus. E il Brasile potrebbe essere trasformato dal suo stesso Presidente in un enorme cimitero a cielo aperto. 

Il Brasile ha due problemi: il coronavirus e il Presidente Bolsonaro.