I dati che mostrano un aumento a livello globale dei casi di COVID-19 potrebbero essere la spia di un nuovo grave problema poiché associato al fatto che in alcuni paesi all'aumento corrisponde anche un calo dei test. Dopo più di un mese di calo, i casi di COVID hanno ripreso a salire in tutto il mondo a partire dalla scorsa settimana, secondo le ultime dichiarazioni dell'OMS, che ha precisato che durante la settimana dal 7 al 13 marzo 2022, il numero di nuovi casi settimanali è aumentato dell'8% rispetto alla settimana precedente.  È il primo aumento dalla fine di gennaio.
 
"I casi che stiamo vedendo", ha detto ai giornalisti il ​​capo dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, "sono solo la punta dell'iceberg".

La crescita più importante si è registrata nella regione del Pacifico occidentale, che comprende Corea del Sud e Cina, dove i casi sono aumentati del 25% e i decessi del 27%.

Anche l'Africa ha visto un aumento del 12% dei nuovi casi e del 14% dei decessi, mentre l'Europa, finora, ha avuto un aumento del 2% di casi ma nessun aumento nel numero dei decessi, ma la situazione potrebbe peggiorare.

Dopo un trend decrescente osservato da fine gennaio 2022, la Regione Europea dell'Oms ha registrato un leggero aumento (+2%) nel numero di nuovi casi settimanali rispetto alla settimana precedente, con poco meno di 5 milioni nuovi casi.
 
Dodici paesi nella Regione hanno riportato aumenti di nuovi casi del 20% o più, con il balzo maggiore a Monaco (240 vs 162 nuovi casi; +48%), Malta (887 vs 621 nuovi casi; +43%) e Paesi Bassi (475.290 vs 335.283 nuovi casi; +42%).
 
Il numero più alto di nuovi casi è stato segnalato dalla Germania (1.350.362 nuovi casi pari a 1.623,7 nuovi casi ogni 100.000 abitanti con un incremento del 22% rispetto alla settimana precedente), dai Paesi Bassi (475.290 nuovi casi pari a 2.730,4 nuovi casi ogni 100 000 abitanti con un incremento del 42%) e Francia (419.632 nuovi casi pari a 645,2 nuovi casi ogni 100.000 abitanti con un aumento del 20%).
 
Il numero dei nuovi decessi ha invece continuato a diminuire, con meno di 15.000 nuovi decessi segnalati questa settimana evidenziando una diminuzione del 23% rispetto alla settimana precedente.
 
Il numero più alto di nuovi decessi è stato segnalato dalla Federazione Russa (4.530 nuovi decessi pari a 3,1 nuovi decessi ogni 100 000 abitanti, comunque in diminuzione del 15%), dalla Germania (1.469 nuovi decessi pari a 1,8 nuovi decessi ogni 100.000 in aumento del 3%) e dall'Italia (1.000 nuovi decessi pari a 1,7 nuovi decessi ogni 100.000 abitanti ma in netta diminuzione rispetto alla settimana precedente: -27%).

Complessivamente, nelle sei aree in cui l'OMS ha suddiviso le nazioni su cui ha competenza, sono stati segnalati oltre 11 milioni di nuovi casi e poco più di 43.000 nuovi decessi. 


Qui è possibile scaricare il rapporto OMS:

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