In Consiglio comunale si è ripetuta l’assenza dei Consiglieri di maggioranza e, riscontrata all’appello la presenza di 7 Consiglieri: Alessandro Oliva, Santi Saraò, Massimo Bagli, Lorenzo Italiano, Damiano Maisano, Giuseppe Crisafulli e Alessio Andaloro, il presidente Oliva ha dovuto dichiarare caduta la sessione ordinaria.

Al verificarsi di ciò i 4 Consiglieri di opposizione hanno deciso di ripetere la simbolica occupazione dell’aula per un paio di ore, perché, ritenendola una storia che, a loro avviso, non può continuare oltre, ci hanno rilasciato la seguente dichiarazione:

“Anche in questa seduta di Consiglio comunale i Consiglieri di maggioranza non si sono presentati in aula, non assicurando il numero legale di 10, trattandosi di adunanza di seconda convocazione, per consentire di aprire la seduta; solo noi di minoranza, presenti con i colleghi Oliva, Bagli e Saraò.

Ormai è diventata una vera consuetudine. Quando non si vogliono affrontare argomenti importanti, come i fatti alluvionali di questi giorni, e gli altri argomenti all’ordine del giorno, come la piscina comunale ed altre 30 mozioni, si impedisce al Consiglio di lavorare.

Questi comportamenti dei Consiglieri di maggioranza offendono la democrazia e le istituzioni. Per questo invieremo domani una nota alla Prefettura ed alle istituzioni regionali”.