Non si fermano in tutta Italia le proteste e le manifestazioni contro la carta verde obbligatoria dal 15 ottobre per poter andare al lavoro. Per la prima volta nella storia anche i militari hanno protestato contro il lasciapassare, e cosi c'è stato un picchetto di protesta davanti ai cancelli della base militare di Sigonella, promosso dal SIAM, ovvero il Sindacato Aeronautica Militare, con l'obiettivo di "chiedere la libertà di entrare liberamente nel luogo di lavoro senza dover mettere mano al portafoglio e di poter usufruire di tamponi gratuiti, garantiti dallo Stato" come riportato dall'Ansa.
Come ha affermato il segretario generale del SIAM, Paolo Melis, "non vi è alcuna legge al momento che imponga il vaccino ai militari e, pertanto, i tamponi devono essere gratuiti nell'interesse stesso dell'amministrazione che deve garantire servizi essenziali per lo Stato e livelli di operatività imprescindibili. Siamo convinti, che finché il Governo o il Parlamento non interverranno con un'apposita norma che preveda l'obbligo al vaccino, non possano esserci provvedimenti restrittivi al diritto al lavoro, come risulta essere il Green Pass, per questo il SIAM scende in piazza al fianco dei lavoratori a tutela del diritto di lavorare senza ricatto".
Malcontento anche tra i Carabinieri, dato che chi non ha il lasciapassare è stato sfrattato dalle caserme. Il Nuovo sindacato dei Carabinieri ha reso noto che il Comando Generale dell'Arma "ha dato ordine a tutti i Carabinieri alloggiati nelle caserme di uscire dalle camere se non sono in possesso del Green Pass da questa mezzanotte"."Nessun decreto ha mai imposto un'azione del genere che non ha precedenti nella storia dell'Arma" e il comunicato prosegue affermando "mai pensato di vivere in una situazione del genere e di voler chiedere a Mario Draghi se era questa la sua intenzione quando ha emanato il decreto che regolerà il mondo del lavoro, come riportato da alcune fonti, in Emilia Romagna il sindacato fa sapere che darà assistenza legale gratuita ai colleghi che ne avranno bisogno".
Intanto in Francia dopo mesi di proteste da parte della popolazione, il lasciapassare è stato abolito, in Italia invece pare non ci sia nessuna intenzione da parte del governo di abolire la carta verde con annesso pagamento di tamponi per poter andare a lavorare. Chissà perché.