La scherma ha sempre dato grandi soddisfazioni all'Italia. E proprio dalla scherma arriva - per il medagliere olimpico - la prima soddisfazione, grazie alla tenacia e bravura della giovane 25enne catanese Rossella Fiamingo.

La competizione - spada individuale - è stata introdotta da poco nelle discipline ammesse (Atlanta, 1996).

Un match tra due atlete di grande valore, entambe mancine, che - sui tre set - ha tenuto tutti con il fiato sospeso: un rincorrersi sul filo delle stoccate, che ha visto l'italiana chiudere in vantaggio il secondo set per 11 a 7.

La rivale (l'ungherese Szàsz), atleta di prim'ordine e con un curriculum invidiabile, nel terzo set ha attuato la rimonta, chiudendo il match per 15 a 13, davvero un soffio, uno scarto minimo che è costato alla nostra atleta il massimo podio.

Nonostante la delusione per il mancato oro, Rossella ha un'ottima ragione per essere più che soddisfatta: è la prima italiana in assoluto a conquistare una medaglia in questa disciplina.

NIBALI CADE ED E' COSTRETTO AL RITIRO

Amara delusione per Nibali, caduto a soli 11 km dal traguardo di Copacabana, mentre era in testa in una fuga a tre. Ha riportato, purtroppo, due fratture, una "prossimale" al collo e la seconda "distale".

E' rientrato questa mattina in Italia per essere operato; a caldo, ha espresso tutta la sua amarezza, soprattutto per la squadra, che ha elogiato per la coesione e la qualità della prestazione

BENE IL 7BELLO

La pallanuoto non tradisce: il mitico 7bello supera la prima fase battendo la Spagna per 9 a 8 in una rimonta mozzafiato. 

Si qualifica anche per la finale Gabriele Detti (400 stile libero); delusione per il tiro con l'arco a squadre: italiani battuti dai cinesi