Recensioni certificate: le fake reviews hanno le ore contate
Recensioni sempre più importanti per gli e-commerce, specie con la modifica da lockdown delle abitudini di acquisto: i pareri degli altri influenzano il 67% dei consumatori e ormai il 21% della strategia promozionale delle aziende passa per una buona reputazione online, come sottolineato dal rapporto "E-Commerce in Italia 2020" di Casaleggio&Associati.
Cosa fare però con il rischio – sempre concreto – delle false recensioni?
eShoppingAdvisor, guida di riferimento per lo shopping online sicuro e piattaforma di recensioni per oltre 90mila piccoli e medi e-commerce italiani, ha messo a punto la recensione certificata, un sistema in grado di certificare l’autenticità dei contenuti lasciati dagli utenti, puntando tutto sulla trasparenza e la veridicità. In che modo?
«Le strade sono due: la prima prevede che l’e-commerce, dopo la vendita, invii una richiesta automatizzata al cliente, che dunque rilascerà la sua recensione seguendo direttamente il link. Nella seconda invece la piattaforma richiede all’utente il caricamento di una prova di acquisto, ovvero lo scontrino o la fattura», spiega Andrea Carboni, CEO di eShoppingAdvisor. «In questo modo si ha la certezza di trovarsi davanti a un consumatore reale: la recensione certificata incide quindi in modo più importante sul rating finale dell’e-commerce sulla piattaforma».
Oltre alle recensioni certificate, ci sono quelle verificate: tutti possono rilasciarle, ma la loro importanza in termini di rating è inferiore e la redazione di eShoppingAdvisor ne esamina i contenuti per filtrare eventuali pratiche commerciali scorrette.
L’attenzione all’autenticità delle recensioni porta sempre più e-commerce a scegliere la vetrina offerta da eShoppingAdvisor, che ha l’obiettivo di incoraggiare le piccole e medie imprese a credere in se stesse.
E anche il settore no-profit vede nella piattaforma un’opportunità per la propria reputazione online: come Save The Children, che ha scelto di avere qui la propria vetrina per validare la serietà e l’efficienza del proprio e-shop di regali solidali.
«Save the Children ha da sempre l'obiettivo di ascoltare i consigli e le opinioni dei nostri sostenitori, per cercare di migliorare continuamente le modalità con cui cerca di coinvolgerli», spiega Lorenzo Catapano, Head of Digital Media Department di Save The Children. «In questo senso, raccogliere vere e proprie recensioni sul nostro sito di regali solidali ci consente di raggiungere questo obiettivo e al tempo stesso offre ai nostri potenziali sostenitori un modo trasparente e autentico di apprezzare l'esperienza positiva di fare un regalo solidale attraverso eShoppingAdvisor».