I programmi formativi della VRO entrano nella scuola italiana.

Sono già 41 le sedi scolastiche che hanno deciso di integrare nel loro percorso di studi anche la materia della VRO, tecnologia sviluppata da Olimaint e metodologia sistemica proprietaria che nasce nel dipartimento di ricerca e sviluppo guidato da Massimiliano Nicolini.

Le scuole, queste prime 41 sedi di istituti professionali e tecnici, hanno deciso di integrare questo programma di studi perché hanno compreso come il futuro della tecnologia, e quindi dell’insegnamento, debbano viaggiare alla stessa velocità; un istituto tecnico o professionale non può formare i giovani su materie  tecnologie che alla volta del loro diploma ed ingresso nel mondo del lavoro saranno già obsolete.

Per questo il dipartimento di ricerca ha accolto con favore l’iniziativa di trasferire competenze e capacità all’interno degli istituti iniziando proprio dalla formazione dei docenti, che a loro volta, saranno interessati nel formare le giovani leve ed introdurle nel mondo del lavoro.

Questo programma fra l’altro doterà gli allievi, nel loro percorso di apprendimento, anche all’ottenimento delle necessarie certificazioni professionali abilitanti attraverso un esame di abilitazione dinanzi ad una commissione esterna di esperti che ne testerà le capacità acquisite e rilascerà loro un’attestazione tecnica di professionalità proprio dai laboratori e dai ricercatori che hanno scritto e continuano a sviluppare questa tecnologia.

I giovani che si sono confrontati con questa tecnologia ne sono rimasti entusiasti, hanno trovato campo fertile al mettere in pratica la loro creatività, la loro capacità di costruire, a differenza del web2 che oggi ci porta tutto pronto e pacchettizzato, tutta la nostra vita in un template deciso da qualcun altro, il web3 ci permette di esprimerci con le nostre potenzialità creative e uniche dell’individuo in quanto essere umano.

Gli studenti fra l’altro saranno coinvolti anche in iniziative interessanti di ricerca che permetteranno di lavorare per riportare il paese ai livelli di eccellenza di un tempo; la tecnologia e la metodologia sistemica VRO sono prodotti dell’ingegno italiano e come tali vanno tutelati; per questo si ritiene che il programma di formazione intergrato nei percorsi di studio ordinari possa aiutare non solo i giovani a crearsi nuove professionalità ma anche la ricerca a trovare nuove menti pensati attive e brillanti.


E la particolarità è anche dettata dal fatto che questi studi miglioreranno non solo il percorso di formazione di giovani tecnici informatici ma anche daranno un aiuto alle altre professioni e avremo per esempio estetiste pratiche di web3, elettricisti web3, cuochi web3, periti web3, disegnatori web3, e molte molte altre professionalizzazioni; chi fino a qualche hanno fa non pensava che avrebbe mai assunto una persona per gestire i propri social network oggi si è dovuto ricredere, i giovani con questo incrocio tra ricerca, impresa e scuola, saranno già pronti per la prossima chiamata.


Nicolini Massimiliano,
Direttore Dipartimento Ricerca e Sviluppo Olimaint e membro del Metaverse Standard Forum

Ricercatore in scienze dell’informazione, specializzato VRO – la tecnologia alla base del metaverso – e intelligenza artificiale, Massimiliano Nicolini è membro italiano del Metaverse Standards Forum, organizzazione che promuove lo sviluppo di uno standard di interoperabilità volto a garantire un metaverso aperto e inclusivo.

In qualità di Software Engineer – iA specialist, da oltre 25 anni dirige il dipartimento ricerca e sviluppo sulle intelligenze artificiali e VRO di Olimaint, società di informatica specializzata nello sviluppo di soluzioni per piccole, medie e grandi aziende commerciali ed industriali, che è stata la prima al mondo nello sviluppo di molteplici applicazioni in VRO (sanità, commercio, protezione, turismo, cultura, e molti altri).

Scelto dall’artista Fra Sidivial Fila, uno dei virtuosi del Pantheon, per realizzare il primo metaverso artistico di un religioso al mondo.

Ha realizzato la prima applicazione al mondo per lo svolgimento di attività politiche coordinate col mondo reale durante l’evento la politica nel metaverso al Tempio di Adriano in Roma nel maggio 2022.

E’ uno degli istitutori del programma di formazione Magellano, unitamente a ricercatori internazionali ed a Philippe Kottler che lo ha scelto per la realizzazione della prima scuola di marketing nel metaverso.

Analista nel campo degli algoritmi non deterministici, ha collaborato in qualità di “Esperto Esterno in Audizione” con la I° commissione affari costituzionali del Senato della Repubblica italiana (aff. 1144) sul tema metaverso ed è l’autore dell’8° legge istitutiva del metaverso, recepita dal consorzio internazionale T42. 

Ha pubblicato diversi libri, alcuni dei quali distribuiti da Feltrinelli.