La Uil è in lutto. È morto Pietro Larizza. Dirigente storico del Sindacato di via Lucullo, Larizza è stato Segretario generale dal 1992 al 2000, promuovendo e vivendo, da protagonista, la stagione della concertazione che portò alla firma del famoso Protocollo del luglio 1993 con il Governo Ciampi. La Uil tutta si stringe in doloroso silenzio al fianco della moglie e dei familiari e onora la memoria di uno dei Padri nobili dell'Organizzazione.

Questa la nota con cui l'Unione Italiana del Lavoro questa mattina ha annunciato la scomparsa, avvenuta il 1 marzo all'età di 85 anni, di uno tra i più rappresentativi dei suoi segretari.

Larizza era nato a Reggio Calabria il 21 luglio del 1935. Socialista, dal 1976 aveva guidato la Uil a Roma, e nel '79 era diventato segretario confederale. Fu segretario generale dopo la lunga e leadership di Giorgio Benvenuto e tra il 2000 ed il 2005 ricoprì l'incarico di presidente del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro. Alle elezioni politiche italiane del 2006 si candida al Senato nelle liste dei Democratici di Sinistra, risultando tuttavia il primo dei non eletti. Diventa senatore il 28 novembre 2007, subentrando in seguito alle dimissioni di Goffredo Bettini. Alle elezioni politiche del 2008 è stato candidato in Calabria e Lazio come capolista al Senato per il Partito Socialista, senza poi essere eletto.