Non sono italiana, non sono europea
chissà donde arriva la nostra nomea
ci chiamiamo Pace chissà come mai
fummo orfani, preti  o magari ebrei
mi han detto normanna, hai occhi celesti
ma altro non c'è ad essere onesti

mi han detto che avrei la pelle cinese
no bianca piuttosto un po' cantonese
mi han detto che i padri lontani eran greci
può darsi magari eran figli di proci
poi mamma e papà vennero alla lanterna
e la nostra vita fu un po' più moderna

io sono di Zena quest'aria respiro
con quest'accentaccio che invano reprimo
mi sento più vera nella Grande Mela
mi sento più viva nell'Africa Nera
mi sento più libera in Costa o a Parigi

sotto il finto  biondo ho i capelli grigi
ragazza di sogni degli anni settanta
ormai non mi cambi e sono sessanta
che arrivi chi vuole e si faccia italiano
noi "puri" ormai pieni di soli rancori
dobbiamo per forza passare la mano