Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, venerdì ha lanciato i suoi strali contro coloro che ancora non si sono vaccinati... tra i residenti della sua regione. 

Prima è toccato al personale della sanità:«Stanno partendo le lettere di sospensione per gli operatori sanitari no vax, in Toscana sono circa 4.500. Chi non intende vaccinarsi non può prendersi cura degli altri».

Poi, ai microfoni di Sky, Giani ha allargato il tiro a chiunque, dichiarando che «chi non si vaccina non deve fare vita di comunità».

Naturalmente, Giani non ha detto che le persone devono obbligatoriamente vaccinarsi, ma ha precisato che chi non si vaccina non può e non deve avere gli stessi diritti di coloro che lo hanno fatto.

«Chi non si è vaccinato non può vivere le stesse condizioni del vaccinato. È bene che stia a casa, perché se ha voluto fare tale scelta individuale... si chiuda in casa e viva come una monade isolata. ... Coloro che rifiutano di vaccinarsi devono avere una grande crisi di coscienza per comprendere che prevale la loro dimensione egoistica... libero di farlo, sì... ma è bene stiano a casa!»

Sempre oggi, Giani ha dichiarato che a breve gli hub vaccinali della regione saranno organizzati in modo tale da consentire la somministrazione del vaccino anti-Covid a chiunque lo richieda... anche senza prenotazione.