Dopo i casi di pedofilia ecclesiastica scoppiati praticamente in tutto il mondo solo in Italia e Spagna tutto tace. Gli episcopati si mostrano ancora piuttosto contrari a un’ipotesi d’indagine puntuale sull’infamia degli abusi. Come se le 227 diocesi italiane fossero immuni dalla piaga.
“Serpeggia nell’episcopato, da un lato, l’idea sempre più infondata che l’Italia sia al riparo dal problema, grazie a un’identità cattolica del Paese, per la verità ormai solo di facciata, e, dall’altro, si avverte il timore per le possibili conseguenze derivanti dal portare a galla gli abusi" ha dichiarato Paola Lazzarini, sociologa e promotrice del network cattolico Donne per la Chiesa, che ha raccolto circa 2mila firme per chiedere un dossier sul modello francese.