Dire basta alle siringhe di insulina, inizia la nuova vita del diabetico grazie ad una scoperta italiana
I diabetici non si devono solo confrontare con la grave malattia. Infatti, se sono insulinodipendenti, è necessario che ogni giorno si sottopongano a ripetute iniezioni di insulina.
A ciò non è solo è legato il fastidio, ma anche la possibilità di fare errori relativi all'errato dosaggio di insulina esogena, col rischio di andare incontro a problemi di ipo o iper glicemia.
Ma adesso tutto cambierà: l'insulina esogena verrà dosata in base alle esigenze dell'organismo e non più con le classiche siringhe.
Questo grazie ad un "microinfusore" insulinico che nell'arco delle 24 ore rilascia il quantitativo di insulina necessario all’organismo.
In base al modello, il microinfusore può essere applicato direttamente sulla cute (patch pump o microinfusore a cerotto) oppure indossato, ad esempio apeso alla cintura o al reggiseno, o messo semplicemente in una tasca.
Al microinfusore è collegato poi un "set infusionale" necessario a somministrare l'insulina sottocute.