E' iniziata ieri e terminerà il 28 febbraio, l'esercitazione antiterrorismo internazionale "Flintlock 2020" che vede entrare in azione anche i militari italiani delle Forze Speciali assieme a quelli di Belgio, Austria, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna , Portogallo, Regno Unito, Canada, USA, e dell'Africa come Camerun Ciad, Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio, Senegal, Marocco, Niger e Nigeria solo per citarne alcuni.  

1600 i militari che prendono parte alla"Flintlock 2020" che ha come scenario la Mauritania e il Senegal.

"E' un 'esercitazione militare e di polizia che coinvolgerà nazioni- partner in tutta l'Africa del Nord e dell'Ovest e le forze per le operazioni speciali occidentali. Dal 2005 è la più grande esercitazione annuale delle forze speciali occidentali  per operazioni speciali nel continente africano",

ha affermato il Generale dell'Esercito USA Stephen Towsend, Comandante del Comando USA in Africa, come riportato dal quotidiano on line "congedatifolgore.it". 

L'obiettivo dell'esercitazione è quello di migliorare le capacità operative e professionali dei militari per contrastare al meglio il terrorismo internazionale.  

Essendo un 'esercitazione che vede coinvolte Africa e Europa consente un addestramento in sinergia con le forze armate internazionali.

Il fatto che la "Flintlock"si svolga in Africa consente di supportare al meglio i paesi africani a risolvere i problemi che affliggono queste regioni.

E' solamente combattendo uniti che si può cercare di sconfiggere il terrorismo internazionale e al tempo stesso fornire un valido supporto all'Africa per un futuro  sereno e più stabile.