Dopo diversi giorni in cui il prezzo del petrolio era tornato a marciare, salendo oltre i 50 dollari al barile, è arrivata una nuova discesa che ha portato il valore del greggio al di sotto di tale soglia.

A causarla sono state le titubanze della Russia riguardo i contenuti dell'intesa stessa e la possibilità che anche i paesi non Opec non abbiano intenzione di impegnarsi realmente per ridurre i loro livelli produttivi.