Il presidente dell'Iran, Hassan Rohani, ha condannato l'accordo tra Israele ed Emirati Arabi Uniti, accusati di aver aperto l'ingresso nella regione al "regime sionista". 

Una mossa che anche per l'ayatollah Ali Khamenei è da condannare, perché trasformerà gli Emirati in "un obiettivo facile e legittimo della resistenza pro-iraniana".

"[Gli Emirati Arabi Uniti] pensano che se si aggrappano agli Stati Uniti e al regime sionista, la loro sicurezza sarà garantita e la loro economia crescerà", ha aggiunto Rohani, che ha accusato gli Emirati di aver "tradito il proprio Paese, i musulmani e il mondo arabo solo perché un signore possa essere rieletto a Washington".