In queste ore, la nave Cassiopea della Marina militare italiana ha sbarcato 29 persone al POS di Pozzallo. Si tratta di 5 famiglie - 5 uomini, 5 donne e 19 minori - tratti in salvo in mare e a cui è stato concesso un porto sicuro.
A Lampedusa, nel frattempo, continuano a sbarcare autonomente, su barche di fortuna, decine e decine di africani provenienti da Libia e Tunisia.
Gli ultimi sbarchi sono di lunedì mattina, il primo a Cala Maluk. A seguire un nuovo sbarco con un barcone a bordo del quale vi erano 65 tunisini.
Poco prima dell'una, poi, sono sbarcate a Lampedusa altre 30 persone, stavolta forse provenienti dalla Libia.
Tutto questo, mentre un governo di fantasmi e di fantocci, ben oltre il limite del grottesco, vuole impedire a dei naufraghi di sbarcare a terra perché ospitati su navi di organizzazioni non governative.