Ogni anno, la rivista Forbes pubblica la lista dei 10 atleti più pagati al mondo, calcolata sulla base dei guadagni totali ottenuti tra stipendi, bonus, sponsorizzazioni e altre entrate. 

Il metodo di calcolo, in base a quanto dichiarato dalla rivista, comprende tutti i premi in denaro, gli stipendi e i bonus guadagnati nell'ultima stagione, a partire dal 1 maggio 2022 fino ai 12 mesi successivi. 

Questi gli atleti più pagati al mondo in base alla classifica del 2023:

  • Cristiano Ronaldo (calcio): 136 milioni di dollari (46 milioni di stipendio – 90 milioni extra)
  • Lionel Messi (calcio): 130 milioni (65 milioni di stipendio – 65 milioni fuori extra)
  • Kyllian Mbappé (calcio): 120 milioni (100 milioni di stipendio – 20 milioni extra)
  • LeBron James (basket): 119,5 milioni (44,5 milioni di stipendio – 75 milioni extra)
  • Canelo Alvarez (pugile): 110 milioni (100 milioni di stipendio – 10 milioni extra)
  • Dustin Johnson (golf): 107 milioni (102 milioni di stipendio – 5 milioni extra)
  • Phil Mickelson (golf): 106 milioni (104 milioni di stipendio – 2 milioni extra)
  • Stephen Curry (basket): 100,4 milioni (48,4 milioni di stipendio – 52 milioni extra)
  • Roger Federer (tennis): 95,1 milioni (0,1 milioni di stipendio – 95 milioni extra)
  • Kevin Durant (basket): 89,1 milioni (44,1 milioni di stipendio – 45 milioni extra)

Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Kylian Mbappe e LeBron James, devono gran parte delle loro entrate non tanto all'attività agonistica, quanto a quella al di fuori del terreno di gioco.

Cristiano Ronaldo deve il primo posto soprattutto ai 90 milioni di dollari ottenuti dagli sponsor, tra cui Binance,  grazie all'enorme bacino di 850 milioni di follower che ha sui social media.

Lionel Messi ha diviso a metà le proprie entrate 65 milioni di dollari da stipendio e 65 milioni da attività extra calcistiche con numerose sponsorizzazioni, tra cui Adidas, Budweiser, Pepsi... e Socios, una piattaforma social basata su blockchain.

Anche nel basket le entrate extra campo rendono, come dimostrano gli esempi di LeBron James, Stephen Curry e Kevin Durant, star della pallacanestro statunitense.

Ma meglio di tutti ha fatto Roger Federer, che ha annunciato il suo ritiro dal tennis agonistico lo scorso settembre, appendendo la racchetta al chiodo dopo aver giocato un'ultima partita al fianco di Rafael Nadal alla Laver Cup, il torneo internazionale a squadre che ha contribuito a creare nel 2017. Infatti, Federer deve il totale degli introiti contabilizzati da Forbes solo alle sponsorizzazioni, alle partecipazioni azionarie e agli accordi di licenza dei marchi da lui creati.