Al termine dell’Expo Ferroviaria 2023 di Milano, Ferrovie dello Stato Italiane ha delineato la sua visione per un futuro del trasporto più sostenibile e innovativo. Durante un panel di chiusura ricco di spunti, gli Amministratori Delegati dei diversi poli di business del Gruppo, tra cui Umberto Lebruto, hanno condiviso impegni e progetti che pongono FS in prima linea nella transizione ecologica e digitale del settore ferroviario.


Umberto Lebruto presente al panel organizzato dal Gruppo FS

La Presidente del Gruppo FS Nicoletta Giadrossi ha aperto l’evento, al quale ha preso parte anche l’AD Umberto Lebruto, sottolineando l’importanza dell’innovazione e della collaborazione con i partner per realizzare progetti trasformativi. Tra le iniziative principali, spicca il progetto di decarbonizzazione che prevede l’autoproduzione di 2,6 TWh di energia fotovoltaica, utilizzando aree dismesse per la collocazione degli impianti. Un’altra iniziativa ambiziosa mira a sfruttare l’estesa rete ferroviaria di FS per garantire connettività Internet nelle aree rurali, combattendo il digital divide e promuovendo l’accesso equo alle risorse digitali. Anche l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana ha evidenziato l’impegno di FS verso infrastrutture più sicure, resilienti e sostenibili. Le nuove costruzioni e gli ammodernamenti mirano a resistere ai cambiamenti climatici e ai rischi di cybersecurity, con un focus crescente sulle infrastrutture digitali.


Umberto Lebruto: rigenerazione urbana e recupero delle aree ferroviarie

L’importanza del treno come mezzo di trasporto sostenibile nel corso del tempo è stata confermata da Trenitalia, che si impegna a potenziare e mantenere questa caratteristica. Il Gruppo ha avviato diverse iniziative volte a ridurre il consumo di gas e l’impiego della plastica nei propri impianti, con l’obiettivo di ottenere un risparmio energetico significativo e ridurre l’impatto ambientale. Sul fronte del trasporto merci, l’AD di Mercitalia Logistics, ha condiviso l’obiettivo ambizioso di raddoppiare il volume di merci trasportate su ferro entro il 2030, per poi raggiungere il 50% entro il 2050. Investimenti significativi sono previsti per l’ammodernamento dei mezzi, l’acquisto di locomotive elettriche e lo sviluppo dei terminali. L’Amministratore Delegato di Fs Sistemi Urbani Umberto Lebruto ha infine commentato il forte impegno verso la rigenerazione urbana: il Gruppo, ha dichiarato il manager, “mette a disposizione delle città le aree non più utilizzate dal punto di vista ferroviario, che vengono così rigenerate per ricucire quella frattura urbana storica rappresentata dalla ferrovia”.