Si è conclusa sabato sera la settantesima edizione del Festival di Sanremo, condotto per la prima volta da Amadeus con la partecipazione di Fiorello, uno dei suoi amici più storici, e del cantante Tiziano Ferro.
Un anno abbastanza felice per le kermesse canora, seguita in media – nelle sue cinque serate – da 10.113.600 con il 54,78% di share. Tramite le votazioni, eseguite dalla sala stampa, dalla giuria demoscopica e dal televoto, il cantautore Diodato si è aggiudicato il leone d’oro con il brano “Fai Rumore”, probabilmente dedicato all’ex fidanzata Levante (anche lei in gara).
Al secondo posto Francesco Gabbani con “Viceversa”, mentre al terzo i sorprendenti Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr”.
Al di sotto delle aspettative Riki, ultimo classificato con “Lo sappiamo entrambi, il contestato Junior Cally con “No Grazie” (22esimo), Elettra Lamborghini con “Musica” e Giordana Angi, ventesima con la sua delicata “Come mia madre”.
Tra gli ex talent la più apprezzata è stata Elodie, prodotta da Mahmood e Dardust, con “Andromeda”. I numeri della kermesse canora hanno convinto anche Stefano Coletta, il direttore di Rete, che con i vertici della Rai ha pensato bene di proporre sia a Fiorello, sia ad Amadeus di condurre anche il prossimo Sanremo.
Tuttavia, i due mattatori del Festival non hanno ancora dato una risposta negativa in tal senso, tant’è che è balzata tra le ipotesi una possibile conduzione di Alessandro Cattelan, volto ormai storico di X Factor su Sky Uno.
Indipendentemente da cosa succederà nei prossimi mesi, il Festival di Sanremo di Amadeus verrà ricordato negli anni, per il marchio nazional-popolare che ha dato all’evento, visto che nell’ultima mezz’ora – durante la quale è stato proclamato il vincitore Diodato - ha raggiunto l’80,1% successo. Un boom d’ascolti difficile da raggiungere nella tv odierna.