"Da ministro ho firmato con orgoglio l’ok perché è stato un grande imprenditore, un grande uomo di impresa, di sport, di editoria, di finanza. Per me è stato anche un grande politico... Però chi mette in discussione la grandezza imprenditoriale di un uomo che ha creato milioni di posti di lavoro (???, ndr) è al di fuori del mondo e della storia. Da italiano oltre che da lombardo non vedo l’ora di atterrare all’aeroporto Malpensa Berlusconi".

Questa la dichiarazione rilasciata oggi dal ministro Matteo Salvini a margine dell’inaugurazione dell'aeroporto Costa-D’Amalfi a Pontecagnano sulla dedicazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi.

Il suo ministero, quello delle Infrastrutture e dei trasporti, ha poi diffuso una nota, in base a quanto riporta l'Ansa, in cui si afferma che 

"l'aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi. Lo ha stabilito l'ordinanza di Enac, che ha effetto immediato. L'aeroporto di Milano Malpensa è intitolato alla memoria del presidente Silvio Berlusconi, con la seguente denominazione: Aeroporto internazionale Milano Malpensa - Silvio Berlusconi. La società di gestione Sea provvederà agli adempimenti di competenza connessi alla nuova denominazione". 

Al momento, nessuna comunicazione in tal senso è stato ancora pubblicata sui siti del ministero, di Enac e Sea. 

L'attuale maggioranza di governo, pertanto, con un colpo di mano ha dedicato uno scalo internazionale ad un personaggio che è stato condannato a  4 anni di reclusione, di cui 3 condonati per effetto di un indulto, e che poteva essere presumibilmente colpevole in altri 11 procedimenti giudiziari sospesi per reati estinti per prescrizione,  per intervenuta amnistia e per modifica della legge. Senza citare il conflitto d'interesse, i rapporti con la mafia, la possibile corruzione di parlamentari, i rapporti con minorenni e prostitute (mentre ricopriva incarichi pubblici)...

È possibile dimenticare chi sia stato Silvio Berlusconi? Tutto quello che ha fatto, lo ha fatto esclusivamente per il proprio beneficio, per quello dei suoi familiari, dei suoi soci e delle sue aziende... senza il minimo scrupolo.

Nonostante ciò, uno dei tanti saltafossi di questo governo (post) fascista, lo smarrito (intellettualmente) Matteo Salvini, ha preteso di intitolare uno scalo internazionale ad un simile personaggio, creando un biglietto da visita per l'Italia che inevitabilmente diventerà un manifesto del ridicolo per chiunque arrivi a Malpensa.

Il Partito Democratico, nel frattempo, ha presentato un'interrogazione a Salvini per "chiarire quale procedura sia stata seguita per l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi e quali siano le motivazioni per cui non sia stata rispettata la procedura prevista dalla legge 1188/1927, che richiede un periodo di 10 anni dalla morte della persona prima di intitolare un luogo pubblico".