Contratti in scadenza, occasioni low cost, scambi di over 30, opportunità di bruciare sul tempo le avversarie solo per fare ad esse un dispetto.
Il calciomercato italiano comincia a entrare nel vivo, sempre fedele al solito canovaccio dello spendere il meno possibile e a fiutar la convenienza. Oltre formule e dinamiche, comunque, addentriamoci su quelle che risultano le trattative delle ultime ore:
- Incontro positivo tra la Lazio e l'entourage di Alessio Romagnoli. Il giocatore nato ad Anzio, dopo aver perso anche la convocazione in Nazionale, è desideroso di sentirsi di nuovo importante in un progetto. Tuttavia, l'approdo dell'affare sembra tutt'altro che vicino. Il club capitolino ha garantito agli agenti del calciatore di preparare nei prossimi giorni una nuova offerta, con la consapevolezza di dover arrivare almeno a 3 milioni per concludere la trattativa. Romagnoli, che guadagna oggi 5 milioni e mezzo più 500.000 di bonus legati alle presenze e alla qualificazione in Champions League (e che dunque percepirà, dopo il conseguimento dei risultati sportivi e le sue venti presenze), aveva già avuto un'offerta a ribasso di 2.800.000 € dal club di appartenenza. La proposta attuale della Lazio sembra essere di 2 milioni e mezzo più bonus, ma la sensazione è che l'affare si potrà chiudere.
- Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra Jorge Mendes e i dirigenti della Juventus per parlare di Ángel Di María. Trovare un accordo a meno di 7 milioni d'ingaggio sembra impossibile, filtra la sensazione che le parti non siano molto distanti.
- Incontro già avvenuto per il ritorno in bianconero di Paul Pogba, prossimo a svincolarsi dal Manchester United. Tra commissioni e ingaggio, è difficile ipotizzare che l'operazione si chiuda a meno di 40 milioni. Real Madrid e Paris Saint-Germain restano in prima linea, ma l'ipotesi di un ennesimo e stucchevole rientro in un ex club non è del tutto da scartare per il calciatore francese.
- Sven Botman resta il sogno del Milan. La compagine rossonera è desiderosa di affiancare l'olandese a Fikayo Tomori. Tuttavia, la concorrenza sembra complicata da scalare: West Ham, Newcastle, e Manchester United, restano alla finestra; e quando si parla di club della Premier League, si parla di soldi veri. I meneghini restano fermi sul garantire un pagamento di 30 milioni per il cartellino del giocatore, con un'offerta d'ingaggio che non si discosterà molto dalla filosofia del club, e dunque non altissima.
- La proposta di rinnovo ad Ivan Perišić resta quella di 4 milioni e mezzo più bonus, con prolungamento sino al 2024. L'agente del croato, Frane Jurcevic, dovrebbe arrivare nel fine settimana a Milano per discuterne, e filtra che la risposta dovrebbe giocare sul rialzo per arrivare a 5 milioni di euro. Si è parlato nei giorni scorsi di un'eventuale inserimento della Juventus, a offrire al giocatore fino a 6 milioni più bonus fino al 2024 con opzione di rinnovo di un ulteriore anno. Ebbene, tale offerta non è stata confermata. Si può sostenere che nessuna iniziativa in merito sia stata presa dalle parti della Continassa.
Il calciomercato, per l'Italia, aprirà i battenti ufficialmente venerdì 1 luglio 2022. Solo allora i club peninsulari potranno depositare i contratti per la nuova stagione, ufficializzando così acquisti e cessioni di Serie A. Questa la decisione votata all'unanimità dal Consiglio della Federcalcio per i termini di tesseramento relativi alla prossima stagione agonistica. Come logico, però, le trattative sono già nel vivo.