Una recente ricerca della Trend Micro, multinazionale giapponese specializzata nella sicurezza in campo informatico, ha evidenziato l'influenza della cyberpropaganda nella vita politica delle nostre Nazioni.
In un dossier di 81 pagine, Trend Micro svela tutti i costi e le tecniche necessari ad influenzare l'opinione pubblica (e i risultati alle urne) attraverso l'uso di fake news, dossier, gruppi e profili social media - in special modo facebook e twitter - e troll che spacciano per testimonianze reali foto false, come è accaduto anche dopo lo scorso attentato di Manchester.
Dalla Russia alla Cina le aree in cui la cyberpropaganda avrebbe la maggior parte di richieste per applicare i propri "servizi".