Nell'Aula Paolo VI, durante l'udienza generale di Papa Francesco, tra i presenti si è notata la figura del rinomato regista Martin Scorsese, famoso per aver diretto capolavori cinematografici come "Taxi Driver" e "Toro Scatenato", entrambi interpretati dall'indimenticabile Robert De Niro.
La sua presenza in questo contesto così distinto sottolinea l'impegno e l'interesse di Scorsese non solo nel mondo del cinema, ma anche nelle diverse sfere della vita e della società.
Attualmente, Scorsese è al centro dell'attenzione nella corsa agli Oscar con il suo ultimo film, "Killers of the Flower Moon". La partecipazione del regista all'udienza generale aggiunge un tocco di rilevanza e riflessione al già illustre percorso artistico di Scorsese.
Qualche mese fa, Martin Scorsese aveva annunciato di aver completato la sceneggiatura di un progetto cinematografico incentrato sulla figura di Gesù, rivelando inizialmente questa idea lo scorso maggio.
In un'intervista con il Los Angeles Times, pubblicata il 8 gennaio, Scorsese ha fornito ulteriori dettagli, affermando che le riprese per questo ambizioso progetto dovrebbero prendere il via verso la fine dell'anno in corso.
Il noto regista ha infatti dichiarato:
"Sto cercando di trovare un nuovo modo per renderlo più accessibile e togliere il peso negativo di ciò che è stato associato alla religione organizzata. Il film non sembra avere ancora un distributore."
Il film trae ispirazione dal libro "A Life of Jesus" scritto da Shūsaku Endō, un noto autore anche di "Silence", precedentemente portato sul grande schermo da Martin Scorsese nel 2016.
In tale adattamento cinematografico, gli attori di spicco come Andrew Garfield, Adam Driver e Liam Neeson hanno contribuito in modo significativo alla narrazione.