In Italia i cervelli non fuggono. Si volatilizzano. Letteralmente. O, peggio, scompaiono, nei luoghi più remoti del mondo. Per trovare posto in un mercato sempre più scarno e privo di opportunità.

In Italia, il fenomeno dei cervelli in fuga ha segnato un più 42% dal 2013 al 2023. 1,3 milioni gli italiani tra i 20 e i 34 anni emigrati all’estero nel 2021. Già, perché loro, i giovani, continuano a scappare, specie adesso, che gli incentivi fiscali per il loro rientro sono dimezzati.

Eppure, se ci fossero nuove opportunità di formazione e lavoro, rimarrebbero nel loro Paese. Eccome se ci rimarrebbero.

È una grande sfida quella che GYS, gruppo industriale francese, si prepara ad affrontare con l’apertura della sede italiana nel comune di Marcon, in provincia di Venezia.

La società, leader nel campo della saldatura e dei caricabatterie per auto elettriche, ha recentemente investito 5,5 milioni di euro per un edificio di 2400 mq, con il progetto di renderlo un luogo di formazione professionale e di dimostrazioni pratiche. Obiettivo? Offrire ai giovani l’opportunità di imparare le professioni correlate al settore dell’industria. Professioni che non sono solo manuali, ma soprattutto tecniche ed altamente specialistiche, alimentate anche da un indotto che integra la tecnologia informatica con la progettazione di nuovi prodotti e apparecchiature.

Marcon, un comune con meno di 20,000 abitanti, nel veneziano, a 5 metri sul livello del mare, si prepara dunque ad accogliere i 60 anni di know-how di GYS, colosso dell’industria europea ed internazionale sempre al passo con i tempi e con un’innovazione riconosciuta come tra le più avanzate e uniche al mondo.

“La forza di GYS è dovuta anche ad un modello integrato che si è rafforzato moltissimo durante i mesi del Covid”, afferma con orgoglio l’Amministratore Delegato Bruno Bouygues, che si dichiara ottimista anche per il futuro. 

Perché Bruno Bouygues ne è convinto: la domanda dovrebbe continuare a crescere. “La saldatura e la ricarica sono trasversali a molti ambiti e noi siamo gli ultimi esperti rimasti, in Francia e in Europa, nella nostra professione”. 

Mettere queste “conoscenze” al servizio dei giovani italiani, e in seguito, di quelli spagnoli, con l’apertura di uno stabilimento a Madrid, rappresenta un programma di investimento a lungo termine per l’azienda, ma anche un’operazione coraggiosa in un momento in cui le certezze sembrano vacillare.

Il futuro è incerto, ma non per GYS, che ha chiuso il 2023 con un fatturato di 135 milioni di euro, da portare a 300 nei prossimi anni.

E in questa sfida, GYS non sarà sola: ci sarà la famiglia dei fondatori, forte, solida e ancorata a reali valori umani e ci saranno loro: i giovani tecnici italiani. Che potranno imparare un mestiere in continua evoluzione. Per non emigrare più. Ma per restare. Nel loro Paese. Come è giusto che sia.

 Informazioni su GYS

Fondata nel 1964, GYS raggruppa più di 900 collaboratori nel mondo. Dotata di un centro di ricerca di primo piano, la società dispone di 42 linee di assemblaggio elettronico solo a Mayenne, in Francia. È inoltre protagonista indiscussa della progettazione e fabbricazione di attrezzature di saldatura, di caricabatterie e di sistemi di riparazione per le carrozzerie. Tra i suoi clienti più prestigiosi, anche Volkswagen e Testa.


Contatti per l’Italia

GYS Italia SRL
Via Porta Est, 7
30020 Marcon – Venezia
[email protected]
Sito web: https://www.gys.fr/