Nata nel 1991 come un riconoscimento assegnato dai giornalisti al miglior allenatore europeo, dopo alcuni anni la Panchina d'oro è diventato il premio che, in base al giudizio dei colleghi, incorona i migliori allenatori dei tre campionati professionistici italiani per quanto fatto nell'ultima stagione.

A vincere l'ultima edizione, 2019/2020, è stato ancora una volta (la seconda consecutiva) il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini. L'allenatore della Dea ha ricevuto il riconoscimento direttamente dalle mani del presidente del Settore Tecnico, Demetrio Albertini, giunto a Zingonia per premiarlo di persona.

Queste le parole del tecnico bergamasco:

“Questa Panchina d'oro – ha commentato emozionato Gasperini – la dedico a tutta Bergamo, allo staff e ai giocatori: a tutti quanti, perché è veramente una vittoria di squadra. Rispetto a quella vinta l'anno scorso è diversa, perché ogni stagione ha le sue particolarità e questo premio è riuscito a dare continuità a quello conquistato in precedenza. Ottenerlo è stato ancora più difficile e forse, proprio per questo motivo, questa Panchina d'oro è ancora più bella. Anche nelle difficoltà - ha proseguito il tecnico bergamasco - siamo riuscita a essere una squadra ancora più unita: prima, quando ci siamo fermati, e poi quando siamo ripartiti, disputando una serie di incontri ravvicinati. Abbiamo giocato pensando molto al dolore che ha colpito Bergamo e alle persone che tifavano Atalanta e che ci hanno lasciato: è stata una spinta forte per la squadra, per dare sempre il meglio”.

Come migliore allenatore della Serie B per la passata stagione, invece, è stato premiato Pippo Inzaghi per il campionato vinto, in stile marcia trionfale,  alla guida del Benevento.

“Con grande gioia e soddisfazione - ha dichiarato Inzaghi - ringrazio tutti i miei colleghi per avermi eletto miglior allenatore della Serie B 2019/2020.Dedico questo prestigioso riconoscimento al mio staff, che ha dato anima e corpo per raggiungere gli obiettivi prefissati; alla mia squadra fantastica, fatta di atleti ma soprattutto di uomini meravigliosi e dediti; alla società, al Presidente e al Direttore Sportivo, che hanno sempre creduto in noi e che hanno assecondato le nostre esigenze, e che tanto hanno esultato assieme a noi; a tutti i nostri tifosi, che ci mancano come il pane ma che siamo fieri di aver reso felici, e alla mia famiglia, perché se non si ha a casa la serenità, nulla nella vita è possibile!”

Infine, come miglior allenatore della Serie C per la stagione 2019/2020 è stato premiato Massimiliano Alvini, tecnico della Reggiana: “È un premio che mi rende orgoglioso - ha dichiarato ALvini -  e che ci tengo a condividere con i 376 calciatori allenati in venti anni di carriera. Questo è un riconoscimento alla splendida stagione vissuta l'anno scorso. Ringrazio tutta la società, il direttore sportivo Doriano Tosi, il mio staff e la mia famiglia, che è stata al mio fianco in questo lungo viaggio”.