Dato che gli aerei sono troppo inquinanti, l'unico mezzo per convincere la ragazzina svedese Greta Thunberg ad andare negli Stati Uniti per partecipare al summit sul clima organizzato dalle nazioni Unite nella sede di New York per il prossimo 23 settembre era una barca.

Non una nave da crociera, ma una barca a vela particolare, il Malizia II, una barca da regata da 60 piedi costruita nel 2015, che viaggia a zero emissioni, poiché è dotata di pannelli solari e turbine sottomarine per generare l'elettricità necessaria a far funzionare le apparecchiature di bordo.

La traversata prenderà il via dal Regno Unito a metà agosto. A bordo del Malizia II, oltre a Greta ci sarà suo padre Svante Thunberg, il regista Nathan Grossman di B-Reel Films che documenterà il viaggio, lo skipper Boris Herrmann e l'armatore Pierre Casiraghi.

Nelle americhe, Greta Thunberg rimarrà per alcuni mesi, perché a dicembre sarà in Cile, a Santiago, per la conferenza annuale sui cambiamenti climatici.

Greta non ha però fatto sapere con quali modalità viaggerà sia nel Nord che nel Sud America e neppure come l'attivista tornerà in Europa, visto che il Malizia II effettuerà solo il viaggio d'andata.