Nonostante la tragica notizia sia arrivata da poco meno di due settimane è stata e continua ad essere particolarmente diffusa sul web. La situazione è particolarmente tesa sotto ogni fronte: animalisti in preda all'ira per via di un possibile abbattimento, chi invece pretende giustizia per quanto è avvenuto, senza pietà, soprattutto da parte della famiglia della vittima.

Testate giornalistiche sostengono che l'orsa avesse dei cuccioli a cui badare, e solo poche ore fa è giunta la notizia di essere stata catturata e tenuta in osservazione al fine di adottare un procedimento giudiziario.

Cosa ne penso io? Che noi esseri umani siamo gli unici esseri viventi dotati di ragione, e finiamo come sempre col non saperla sfruttare.

Siamo agli estremi della follia al solo vago pensiero di voler processare un animale la cui unica colpa era quella di voler difendere il suo territorio da ciò che considerava una minaccia. Si sta davvero accusando un essere vivente che ha agito per puro istinto, magari per paura, per far fronte a un'intimidazione. Se si vuole andare in questa direzione il mondo ha già fallito in partenza. Ma torniamo alle radici...

L'uomo sin dall'antichità si è sempre rivelato brutale, innescando atteggiamenti di predominanza sulla specie, ed effettivamente, merito anche dell'evoluzione e della selezione naturale, siamo riusciti ad arrivare in cima alla catena alimentare dell'ecosistema, ottenendo il pieno controllo sul mondo, pure troppo direi.

Abbiamo iniziato a cementificare, a cacciare per scopi prettamente economici (basti pensare ai bracconieri), a soffocare la natura e rendendo l'atmosfera nociva per via dell'inquinamento. Il clima ha iniziato a modificarsi, il resto degli organismi viventi ha iniziato ad avere un ruolo marginale; sono pochi gli spazi verdi e incontaminati che permettono alle  creature terrestri di vivere in pace.

Ciò che l'uomo non comprende, e qui subentra il mancato sfruttamento della ragione di cui parlavo prima, è il male che sta procurando a se stesso. Si parla tanto di progressi di vario tipo, dalle maggiori opportunità di lavoro fino alla realizzazione di un'intelligenza artificiale. Si sta addirittura cercando di creare metodi di sopravvivenza, poter conservare la propria coscienza all'interno di una macchina, continuare a mantenere il predominio sul mondo ignorando le leggi della natura che fanno sì ci sia equilibrio e che tutto nell'ecosistema funzioni. 

Sarebbe questo il progresso, oppure si sta lentamente andando incontro a una regressione? L'evoluzione ha portato a quello che è l'essere umano attualmente; un essere in grado di immaginare, creare e sviluppare, senza che questo purtroppo abbia provveduto a un effettivo miglioramento globale, ottenendo fino ad ora solo l'opposto. Cosa accadrebbe se l'uomo continuasse a investire tutte le energie nella realizzazione dell'intelligenza artificiale? Sicuramente un'inequivocabile rimpiazzo da parte delle macchine. L'uomo perderebbe lentamente tutti gli scopi, inizierebbe a regredire a livello cerebrale, e molte parti del cervello in fase di sviluppo andrebbero lentamente a scomparire. Ricerche scientifiche mostrano come questa ipotetica, ma neanche tanto, realtà  possa svilupparsi nei prossimi anni, scatenando  un vero e proprio ribaltamento della situazione, nessuna via di scampo. Insomma, l'uomo andrebbe lentamente verso una regressione, e gli altri organismi  procederebbero verso una progressione...

Questo fa comprendere quanto basti poco per destabilizzare l'equilibrio.

Far abbattere l'orso non è la soluzione e non si può pensare di dover adottare questo ragionamento con tutti gli altri esseri viventi per mantenere il controllo sull'ambiente. 

La domanda che mi pongo è: cosa accadrebbe se l'uomo e gli animali convivessero senza un istinto assoluto di predominanza? Significherebbe sottostare alle stesse leggi della natura, accettare di dover condividere gli stessi ambienti, lasciare che la selezione naturale faccia il suo corso. Riuscire a trovare finalmente un equilibrio. Sarebbe forse questa la progressione? Sarebbe finalmente questo che porterebbe a un naturale decorso delle cose? Lascio a voi la risposta.