I 100 migranti della Diciotti sono giunti al Centro accoglienza straordinaria (Cas) presso la struttura "Mondo Migliore" - gestita dall'associazione Auxilium - ieri sera a bordo di due pullman, direttamente dall'hotspot di Messina. Sono tutti eritrei, 92 uomini e 8 donne, tra cui 4 coppie.

Accolti dall'applauso degli operatori e degli altri ospiti, circa 350, della struttura, saranno ospiti della Chiesa italiana e di Papa Francesco, come è stato detto loro.

Dopo le procedure in cui verranno informati sulle regole fondamentali del nostro Paese e sui diritti di protezione internazionale, in quanto eritrei, tramite la Caritas saranno destinati alle diocesi italiane che si sono offerte di accoglierli. La loro destinazione sarà scelta anche in base alla vicinanza di eventuali parenti presenti nel nostro territorio.

In una nota diffusa questa mattina, la Caritas ha fatto sapere che sono oltre una ventina in tutta Italia le diocesi che accoglieranno nei prossimi giorni i migranti, come ha ricordato il suo direttore don Francesco Soddu:

«Stiamo ricevendo ancora oggi richieste di accoglienza da parte di nuove diocesi che si rendono disponibili ad ospitare per il tempo che sarà necessario i migranti della nave Diciotti. È un segno molto bello e concreto di comunione da parte delle comunità cristiane e di risposta all’appello di Papa Francesco, che più volte in passato ha chiesto di aprire le porte ai nostri fratelli immigrati.»

Ad attendere i migranti, davanti alla struttura, un presidio organizzato dagli estremisti dell'estrema destra di Casapound che ha organizzato per oggi anche una manifestazione di protesta che si è tenuta nel pomeriggio.

Ma gli antifascisti locali non hanno gradito quella presenza e così si sono formati due gruppi che si sono fronteggiati insultandosi a vicenda, anche grazie alla presenza delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa.  N on si è registrata, comunque,  alcuna violenza.