Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per lo sviluppo, 1° VC d’Europa, ospita a Dublino l’11esima edizione dei Cyber Investor Days della European Cyber Security Organisation (ECSO). L’evento del 27 e 28 giugno è stato organizzato in collaborazione con Cyber Ireland e la Women4Cyber Foundation. 

I Cyber ​​Investor Days sono una serie di eventi di match-making sulla sicurezza informatica  organizzati per dare opportunità di accesso ai finanziamenti e al mercato a startup e PMI europee nel settore.

Gli investimenti in società di cyber security nel 2021 hanno superato i 20 miliardi di dollari a livello globale. Per analizzare le ultime sfide alla sicurezza e le innovative soluzioni, Enterprise Ireland ha riunito un panel di imprenditori, esperti internazionali, una trentina tra i maggiori investitori europei come Indaco Venture Partners, Tikehau Ace Capital, Elkstone, TIIN Capital, ACT VC, Axon, Bank of Ireland, Oracle, IBM Ventures, insieme alle startup selezionate da ESCO, di cui la metà sono irlandesi. 


Irlanda leader nella cyber security

L’Irlanda è uno dei principali hub mondiali per la cyber security: ben 489 aziende, 1 ogni 10mila abitanti, con una densità doppia di quella di Israele, leader del settore. Nel 2021 si sono registrati ricavi pari a 2,1 miliardi di euro e 7300 addetti con una crescita annua del 10%. 

Come sottolinea il professor Donal O’Mahoney, direttore del Master in cyber security al Trinity College Dublin, l’ecosistema irlandese della cyber security collega università, imprese e istituzioni governative. Enterprise Ireland supporta 60 tra startup e PMI che generano 235 milioni di fatturato all’anno. 

Le startup ricevono da Enterprise Ireland fondi, consulenza e assistenza per l’espansione internazionale. Con queste solide basi, le imprese irlandesi attirano rapidamente l’attenzione degli investitori internazionali e si impongono nel mondo. 

Negli ultimi 5 anni, 20 società irlandesi di cyber security hanno raccolto oltre 110 milioni di euro di investimenti esterni.

Un esempio è Tines, la piattaforma no-code che automaticamente individua e neutralizza i cyber attacchi. Fondata nel 2018 da Eoin Hinchy e Thomas Kinsella, ex esperti di sicurezza in Ebay, la startup ha raccolto 41 milioni di dollari da VC tra cui figurano Accel e Blossom Capital.

Ed è stata Daon a creare il primo passaporto sanitario digitale al mondo utilizzato su ampia scala: da American Lines a Carnival Cruise. Fondata a Dublino nel 2000, l’azienda è leader nelle soluzioni di cybersecurity basate sul riconoscimento biometrico dell’identità, già utilizzate in aree strategiche: dalle banche alle telecomunicazioni, dalle assicurazioni alla sanità fino alle istituzioni governative addette alla sicurezza. 


Le startup dell’11° ECSO Cyber Investor Days

La prima giornata dell’evento è dedicata all’analisi delle prospettive d’investimento nel settore, sia in Irlanda che in Europa, e alle implicazioni di cyber security legate alla guerra in Ucraina. Nella seconda giornata, le startup selezionate da ECSO presentano il loro pitch e incontrano gli investitori in meeting B2B. 

Al termine dell’evento, due startup riceveranno dalla giuria la nomination all’European Cybersecurity STARtup Award. Quest'anno, lo STARTup Award europeo ha una nuova aggiunta: il Women4Cyber ​​STARTup Award! ECSO e Women4Cyber ​​Foundation hanno unito le forze per dare riconoscimento alle società di cybersecurity fondate o co-fondate da donne e/o alle aziende con almeno il 50% di dipendenti di sesso femminile. 


Le startup dell’11° ECSO Cyber ​​Investor Days 2022:

  • Akeero (Irlanda)
  • Angoka (Regno Unito)
  •  Calldefender (Irlanda)
  • Crashtest Security (Germania)
  • CyberPie (Irlanda)
  • CYS4 (Italia)
  • Cytidel (Irlanda)
  •  Exalens (Regno Unito)
  •  GuardYoo (Irlanda)
  • Mesh Security (Irlanda)
  • Nymiz (Spagna)
  • Oblivious.ai (Irlanda)
  • Parcoor (Francia)
  • Vaultree (Irlanda)
  • XignSys  (Germania)