Il governatore della California, Gavin Newsom, ha dichiarato ieri lo stato di emergenza in risposta all'aumento dei casi di influenza aviaria registrati nello Stato. Questa decisione arriva in un momento di crescente preoccupazione per l'epidemia che si sta diffondendo tra gli animali e, in alcuni casi, anche agli esseri umani. Sempre ieri, è stato segnalato in Louisiana il primo caso grave di influenza aviaria H5N1.
La decisione del governatore Newsom è stata motivata dalla scoperta di diversi casi di influenza aviaria tra le mucche da latte nella California meridionale e dalla necessità di rendere in tal modo disponibili i fondi necessari per accelerare gli interventi in via preventiva di monitoraggio, contenimento e protezione della salute pubblica.
Dal 2022, il virus si è diffuso in 16 Stati americani, colpendo centinaia di allevamenti di bovini e causando infezioni lievi in alcuni lavoratori. Tuttavia, il quadro è cambiato drammaticamente mercoledì con il primo caso grave di infezione da H5N1 in un uomo di 65 anni in Louisiana.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l'uomo, che soffriva di problemi di salute pregressi, è attualmente in condizioni critiche. Si ritiene che abbia contratto il virus dopo essere stato esposto a uccelli malati e morti nel proprio cortile.
L'influenza aviaria è un virus che si trasmette principalmente tra gli uccelli, ma che può infettare anche altri animali e, in casi rari, gli esseri umani. Finora, non sono stati documentati casi di trasmissione diretta da persona a persona.
Dal suo primo rilevamento quasi tre decenni fa in Cina, il virus ha colpito circa 860 persone in tutto il mondo, con un tasso di mortalità del 52%. Il ceppo H5N1 è noto per essere particolarmente patogeno e ha causato focolai significativi in Asia, Africa, Europa e Medio Oriente.
Negli Stati Uniti, il virus H5N1 è stato identificato per la prima volta a marzo di quest'anno e da allora ha infettato 61 persone in sette Stati, la maggior parte delle quali con sintomi lievi.
Il ceppo H5N1 è uno dei più letali tra quelli di influenza aviaria, con un tasso di mortalità del 60% negli esseri umani. Questo ceppo provoca gravi infiammazioni e può compromettere il sistema immunitario, portando a complicazioni come polmonite e insufficienze i più organi.
Rispetto ad altri ceppi, come l'H7N9, che ha un tasso di mortalità del 20%, l'H5N1 rappresenta una minaccia sanitaria più seria. La gravità dell'H5N1 ha spinto diversi governi e organizzazioni sanitarie a intensificare le misure di contenimento e prevenzione.
Per tale motivo l'influenza aviaria è una questione di salute globale. Nel novembre scorso, il Canada ha segnalato il suo primo caso di infezione da H5N1 in un adolescente. Tra il 2021 e il 2023, il virus si è diffuso rapidamente in Nord America, colpendo non solo gli uccelli ma anche animali come foche, visoni, tigri e gatti.
Mentre le autorità sanitarie stanno lavorando per contenere l'epidemia e limitare il rischio di ulteriori contagi per prevenire potenziali pandemie, tra poche settimane, al Dipartimento della Sanità entrerà in carica il nuovo segretario nominato da Trump, Robert Kennedy Jr. Robert Kennedy Jr., oltre ad aver sostenuto la correlazione tra vaccini ed autismo, ha sostenuto che il virus del Covid fosse programmato etnicamente per risparmiare gli ebrei. E queste sono solo alcune delle sue "bizzarre" tesi in tema sanitario.
Nel caso dovesse scoppiare una nuova pandemia, gli Stati Uniti si troverebbero ad affrontarla con le linee guida indicate da... un no vax!