Il primo salvataggio, di sempre, compiuto dalla ResQ People, nave della ong italiana ResQ - People Saving People, è del 13 agosto ed ha permesso di salvare 84 persone, tra cui 5 minori non accompagnati, nella SAR libica, che si trovavano su una piccola barca di legno.
Un evento che aveva coinciso con la morte di Gino Strada, la cui figlia Cecilia è a bordo della nave, come
Ecco, mentre il mio papà #GinoStrada andava via, io facevo questa cosa qui. Una vita andava via, ottantaquattro vite salivano a bordo. In salvo. E mi sembra un buon modo di salutarlo.
— Cecilia Strada (@cecilia_strada) August 14, 2021
Ciao papi. Buon vento, mare calmo. https://t.co/WH1sfuF70x
Il 15 agosto la ResQ People ha effettuato altre tre operazioni di soccorso, portando a 165 il numero di persone ospitate sulla nave. Al tempo stesso, l'equipaggio ha chiesto un porto sicuro per il loro sbarco.
In un tweet odierno, la giornalista di Rai News, Angela Caponnetto, ha ricordato che in base ai dati diffusi dal Viminale, da agosto dello scorso anno sono sbarcati in Italia quasi 50.000 migranti, il 128% in più dell'anno precedente. Di questi, oltre l'82% è arrivato autonomamente, solo l'8% è stata sbarcato dalle navi delle ong.
Crediti immagine: twitter.com/resqpeople/status/1426934195067277312