Claudio Descalzi: Eni alla CERAWeek di Houston, l’intervento dell’AD
Claudio Descalzi: “La nostra collaborazione in OGCI, l’alleanza con le altre compagnie sugli obiettivi legati alla decarbonizzazione, ha permesso alle società aderenti di uscire da una comfort zone fatta di una realtà fortemente competitiva e di cooperare per il raggiungimento di un futuro Net Zero”.
Claudio Descalzi: l’intervento dell’AD di Eni alla CERAWeek
L’AD Claudio Descalzi ha preso parte anche quest’anno alla CERAWeek, una delle conferenze sull’energia più rilevanti a livello internazionale, di cui Eni è Industry Partner: l’evento riunisce a Houston i più importanti player del settore su scala mondiale per discutere di rischi e opportunità legate alla transizione energetica e delle strategie più funzionali nel ridisegnare il panorama competitivo per le aziende e i Paesi. “Il gas è una fonte fondamentale per accompagnare la transizione energetica e dobbiamo proseguire con forza nella riduzione delle emissioni di metano a esso collegate”, ha spiegato in merito Claudio Descalzi che, soffermandosi sulle necessità in evidenza lungo tutta la catena del valore energetico, ha ricordato l’impegno di Eni nell’ambito della Oil & Gas Climate Initiative, iniziativa volontaria che unisce 12 compagnie energetiche con l’obiettivo di accelerare le azioni prioritarie per il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo di Parigi.
Claudio Descalzi: Eni condivide mission e valori della Oil & Gas Climate Initiative
Secondo Claudio Descalzi, mai come oggi è fondamentale comprendere che la transizione energetica riflette realtà e tempistiche diverse a seconda della regione, della tecnologia, delle strategie industriali, della varietà di approcci sociali e politici e delle divergenti priorità nazionali: riconoscerne il carattere multidimensionale significa rispondere alla necessità di ridurre le emissioni. “Nel 2018, abbiamo introdotto, e anche raggiunto, un target collettivo per mantenere l'intensità emissiva di metano ben al di sotto dello 0,2%. Per abbattere tali emissioni il monitoraggio satellitare sta diventando cruciale e come OGCI lo stiamo impiegando con importanti risultati in differenti Paesi e geografie”, ha sottolineato l’AD Claudio Descalzi. “La nostra collaborazione in OGCI, l’alleanza con le altre compagnie sugli obiettivi legati alla decarbonizzazione, ha permesso alle società aderenti di uscire da una comfort zone fatta di una realtà fortemente competitiva e di cooperare per il raggiungimento di un futuro Net Zero”: il manager ha quindi ricordato come Eni dal 2018 ad oggi abbia “più che dimezzato le emissioni di metano e puntiamo a quasi azzerarle entro il 2030”.
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