Minardi.it - Mentre tutti i team sono impegnati nell'ultima sessione di test sulla pista di Barcellona, prima di partire per l'Australia, si continua discutere di come cambiare la Formula 1.

Dopo aver disegnato il nuovo format delle qualifiche, che dovrebbe entrare in vigore a partire del Gran Premio di Spagna, si lavora anche sulle regole che gestiscono la forniture dei motori. L'idea è quella di imporre una fornitura minima di due team (con un massimo di tre clienti) per ciascun motorista. Ad oggi nel Circus i fornitori di Power-Unit sono Ferrari, Mercedes, Renault e Honda. Anche quest'anno i giapponesi sono accreditati di quasi 100 CV in meno rispetto alla concorrenza (850 contro i 950 CV del Mercedes). Dopo il disastroso 2015, il cambio al veertice ad inizio anni e i primi malumori di Fernando Alonso lo scenario non è così sereno "Qualora le difficoltà dovessero proseguire anche quest’anno, Honda potrebbe decidere di ritirasi. A nessuno piace perdere per un periodo troppo lungo. Da quello che ho sentito, i giapponesi avrebbero problemi anche sulla lubrificazione del basamento" commenta Giancarlo Minardi sul suo sito www.minardi.it