Sta diminuendo il numero di contagi in Cina, localizzati per la maggior parte a Wuhan, con 77mila persone infette, mentre avrebbe raggiunto quasi le 2.600 quelle decedute. Il numero di nuovi casi ora sta diminuendo. Tra le iniziative del governo, quella di proibire il consumo della carne di animali selvatici, vietando la caccia, il trasporto ed il commercio di alcune specie.

La Corea del Sud è il Paese con il maggior numero di persone contagiate dal coronavirus al di fuori della Cina. Con le 231 di lunedì, il totale è arrivato ad oltre 830. Otto persone finora decedute. Sono finiti in quarantena anche 7.700 soldati dopo che 11 militari sono risultati positivi al test. Daegu, la città più colpita.

Il contagio è presente anche in Iran, ma non se ne conosce l'estensione. Le autorità confermano 61 casi, molti dei quali nella città santa di Qom, con un numero di decessi, in rapporto, estremamente alto: ben 13, con un tasso di mortalità del 20%. Per tale motivo, è possibile ritenere che il contagio in Iran sia più esteso si quanto dicono le autorità.

In Italia il numero di contagiati è arrivato a 229, ma a questo punto è facilmente ipotizzabile che se i test per confermare la presenza del coronavirus responsabile della Covid-19 venissero fatti a tappeto, il numero di contagi sarebbe ben più alto... e non solo in Italia!


Per il direttore generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, il numero di nuovi casi negli ultimi giorni in Iran, Italia e Corea del Sud è "estremamente preoccupante".

"Per il momento non stiamo assistendo alla diffusione globale non contenuta di questo virus e non stiamo assistendo a gravi malattie o morti su larga scala", ha poi aggiunto, specificando anche che "questo virus ha un potenziale pandemico, anche se ancora non lo possiamo definire tale".

Per Mike Ryan, capo del programma per le emergenze sanitarie dell'OMS, adesso per qualsiasi Paese è arrivato il momento di fare tutto quanto è necessario per prepararsi ad una pandemia.