La Zakharova accusa gli stati scandinavi: "Provocazioni mediatiche contro la Russia"
Durissima nota d'accusa da parte del ministero degli Esteri russo nei confronti del Nord Europa, rei, secondo la portavoce di Mosca, Maria Zakharova, di essere gli artefici di provocazioni mediatiche volte a screditare Mosca, in particolare i governi e i servizi speciali di Danimarca, Norvegia, Finlandia e Svezia."Il 19 aprile, le emittenti televisive scandinave hanno mostrato il primo reportage che fa parte dello pseudo progetto dei giornalisti scandinavi 'War in the Shadows'. Si tratta essenzialmente - afferma la Zakharova - di una promozione coordinata della falsa narrativa secondo cui la Russia avrebbe trascorso molti anni a impegnarsi in 'attività sovversive' nei Paesi del Nord Europa"."Un'altra serie di prodotti simili è in arrivo. È ovvio che la provocazione è stata architettata dai governi - ha aggiunto la portavoce - perché queste emittenti televisive sono strettamente collegate e finanziate dallo Stato e dai servizi speciali, non solo di questi Paesi ma anche dei loro gestori d'oltremare (riferendosi agli Stati Uniti). In assenza di argomenti convincenti, le cose sono arrivate al punto di denigrare direttamente qualsiasi attività legata alla Russia e le attività professionali dei diplomatici russi".