Dopo che gli ultimi dati ufficiali hanno mostrato che in Iran la Covid è responsabile della morte di 32.320 persone sulle 562.705 finora contagiate, con 5.814 nuovi casi e 335 ulteriori decessi nelle ultime 24 ore,  sabato il leader supremo dell'Iran, l'Ayatollah Ali Khamenei, ha chiesto sanzioni severe per i trasgressori delle restrizioni introdotte per limitare il contagio."

"Coloro che commettono gravi violazioni delle norme sanitarie - ha dichiarato Khamenei - dovranno essere severamente punite".

Sono almeno 192 le città iraniane in stato di emergenza a causa del coronavirus e altre 79 in stato di allarme, secondo quanto annunciato dal  ministero della Sanità.

Nuove restrizioni, inoltre, sono state imposte nella capitale Teheran, dove i dipendenti statali, aprtire da lunedì, lavoreranno a giorni alterni, mentre ulteriori misure per il contenimento del contagio sono state previste anche in altre 43 città.