Il Gran Premio di MotoGp della Comunitat Valnciana non aveva nulla da dire. Era una gara che si correva solo per ottenere una vittoria fine a se stessa... per i piloti un gran premio in più da mettere in bacheca.

Nonostante ciò, e nonostante si sia corso sotto il diluvio, nessuno si è tirato indietro rischiando tutto quello che era possibile rischiare.

Alla fine è stato Andrea Dovizioso, su Ducati, a tagliare per primo il traguardo, seguito dalla Suzuki di Alex Rins e da Pol Espargaro che con il terzo posto ha così consegnato il primo storico podio alla KTM.

La gara si è disputata sotto un diluvio che ha reso la pista quasi impraticabile, tanto che i giudici, dopo le innumerevoli cadute, hanno deciso di sospenderla, dando poi il via ad una seconda ripartenza che è stata data alle 15.

L'inizio gara ha visto Rins, subito al comando, prendere il largo sugli inseguitori, conquistando nel momento del massimo vantaggio quasi 5 secondi. Dietro è stata subito bagarre con molti sorpassi ed in primo piano il duello tra Marquez ed Espargaro in lotta per le posizioni di rincalzo al podio, in quel momento occupate da Vinales e Dovizioso.

Poi è iniziata la girandola di cadute che ha visto come protagonisti anche i piloti di testa e tra questi Marquez e Vinales. Sono caduti in otto, rischiando pure di farsi male, perché a perdere aderenza in curva è stata sempre la ruota posteriore delle moto, causando il cosiddetto effetto fionda che ogni volta ha scaraventato in aria i piloti che sono pesantemente atterrati anche sull'asfalto prima di scivolare fuori pista sulla ghiaia.

Quando finalmente i giudici di gara hanno capito che continuare sarebbe stato trasformare la corsa in una sorta di gara ad eliminazione hanno dato bandiera rossa.

Al momento dello stop, in testa vi erano Dovizioso, Rossi (autore di una fantastica rimonta) e Rins, risucchiato dopo il brillante avvio.

Alla seconda ripartenza, con la griglia composta dai piloti rimasti in gara in base all'ordine con cui avevano tagliato il traguardo al penultimo giro prima dello stop, aveva smesso di piovere e alcune curve del circuito erano state liberate dall'acqua che riempiva gli avvallamenti. La pista era sempre bagnata, ma comunque praticabile.

Dovizioso, dopo il via, non ha atteso molto prima di attaccare Rins e portarsi al comando della gara. Mossa intelligente e opportuna, perché poi è ripreso a piovere sempre più forte, tanto che la gara è terminata sotto il diluvio con cui era iniziata.

Anche Rossi era riuscito a passare Rins portandosi al secondo posto, ma nonostante il suo ritmo fosse conservativo, anche lui è caduto alla curva 12 (che oggi è stata la rovina per molti piloti) quando ormai mancavano 4 giri al termine. Ripartito con l'aiuto dei commissari, ha tagliato il traguardo al tredicesimo posto, dietro a Lorenzo, unico dei piloti di vertice che oggi ha deciso di passeggiare per non rischiare e dedicarsi così ai test con la Honda, dove nella prossima stagione gareggerà insieme a Marquez.

La classifica del mondiale piloti 2018 si conclude così con Marquez primo a 321 punti, Dovizioso secondo a 245 e Rossi terzo a 198.

La stagione 2019 riprenderà il 4 marzo con il Gran Premio del Qatar.