Il Consiglio di Amministrazione di F.C. Internazionale Milano S.p.A. ha approvato la proposta di bilancio per l’anno fiscale 2022/23, al termine della riunione che si è tenuta oggi presso la sede del Club. Il bilancio sarà sottoposto all’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti di F.C. Internazionale Milano S.p.A., che sarà convocata per la fine di ottobre. Nel contesto del Consiglio di Amministrazione e nell’ambito della costante attenzione alla compliance, la Società si è adoperata attivamente per aggiornare il modello previsto ex d.lgs. 231/2001, e il proprio codice etico, in ragione dell’evoluzione normativa e dell’attività operativa.

NUOVI FINANZIAMENTI E RIPATRIMONIALIZZAZIONE DA PARTE DELL’AZIONISTA DI MAGGIORANZANell’anno solare 2023, l’Azionista di Maggioranza ha immesso nuovi finanziamenti soci per 51 milioni di euro ed ha, inoltre, ripatrimonializzato la società per 86 milioni di euro. Il continuo supporto della Proprietà ha permesso di spingere le performance del Club verso livelli sempre più alti, assorbendo l’impatto delle perdite. Gli investimenti da parte dell’Azionista di Maggioranza si estendono oltre a quanto concerne l’importante rafforzamento della prima squadra maschile, e proseguono nel sostenere la crescita a livello organizzativo e gli investimenti infrastrutturali per l’Inter.

RIDUZIONE DELLE PERDITE E AUMENTO DEI RICAVI COMMERCIALI ESCLUSO L’IMPATTO DEL PLAYER TRADINGSi evidenzia una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2021/22, che passano da 140 a 85 milioni di euro, un decremento pari a 55 milioni di euro. Questo risultato è generato da un duplice effetto positivo:Il contenimento dei costi di produzione, che passano da 528 a 465,5 milioni di euro. Le azioni intraprese in sede di calcio mercato nell’estate 2022 hanno permesso di ridurre il valore complessivo dei salari.L’aumento dei ricavi di circa 60 milioni di euro al netto del player trading, per un totale di 425 milioni di euro di fatturato complessivo.A contribuire a questo incremento sono stati i ricavi da match day, in una stagione giocata per la prima volta dal 2020 interamente a porte aperte e che ha visto la squadra progredire fino alla Finale di Uefa Champions League. Grazie al sostegno dei tifosi, che hanno nuovamente portato l’Inter al record di presenze in Italia e tra i top club in Europa, gli incassi da stadio hanno superato la soglia degli 80 milioni di euro, il valore più alto nella storia del Club. Un ulteriore aumento dei proventi da diritti audiovisivi è dovuto alla straordinaria corsa in Champions della scorsa stagione.


RISPETTATI I PARAMETRI DEL SETTLEMENT AGREEMENT
I risultati finanziari a bilancio per il 2022/23 saranno valutati dalla relativa commissione UEFA. Il Club ritiene di avere rispettato quanto indicato dal Settlement Agreement ed esclude la possibilità di sanzioni economiche o sportive in relazione alla passata stagione.


OVERVIEW DELLA STAGIONE SPORTIVA 2022/23
La stagione sportiva 2022/23 è stata caratterizzata dalla straordinaria campagna europea, che si è conclusa disputando una storica Finale di Champions League, la 6ª nella storia del Club. A gennaio e maggio il palmares dell’Inter si è arricchito di due nuovi trofei: la 9ª Coppa Italia e la 7ª Supercoppa Italiana.


PROSPETTIVE PER LA STAGIONE IN CORSO
Il mercato estivo di preparazione alla nuova stagione è stato condotto in sostanziale equilibrio, portando alla squadra inserimenti di eccellente livello e al contempo proseguendo l’opera di ottimizzazione del costo della rosa, garantendo nuova concretezza all’obiettivo di combinare sostenibilità finanziaria e massima competitività della performance. A sostegno della crescita sportiva e a conferma dell’appeal internazionale del brand Inter è stato siglato il rinnovo con lo sponsor tecnico Nike, partner dal 1998 e ora fino al 30° anniversario del 2028. È stata confermata la partnership con il colosso mondiale dell’intrattenimento Paramount+, presente sul front della maglia nerazzurra, che si è arricchita anche con all’arrivo di U-Power come Back Jersey Partner. Questa estate è stato raggiunto in brevissimo tempo il sold out dei 40mila abbonamenti messi a disposizione dal Club.

Con  questo comunicato, l'Inter ha comunicato l'approvazione del CdA della società ai conti della stagione 2022/23. I risultati ottenuti sono sicuramente positivi, tra l'altro ottenuti anche grazie agli ottimi incassi derivanti dal botteghino che, in 28 partite casalinghe, ha prodotto entrate per 80 milioni per quasi 2 milioni di spettatori. Gli incassi dei top club europei relativi alla stessa voce sono molto superiori, ma quanto realizzato dall'Inter è, almeno per l'Italia, un bel traguardo.

Anche sul fronte debiti, in casa nerazzurra, si fa festa. In questo caso, però, l'ottimismo deve essere più che contenuto. Anche quest'anno si è registrato un buco di bilancio di 86 milioni di euro, ripagato da Suning con la rinuncia di pari importo a quanto versato in precedenza nella società. Ma parte di quei soldi versati sono finanziamenti ricevuti dal fondo Oaktree... che prima o poi la famiglia Zhang dovrà rimborsare. La prossima scadenza dovrebbe essere nel 2024.

Ci sono poi anche le perdite registrate nelle stagioni 2020/21 e 2021/22, per le quali l'Inter ha deciso di sfruttare l'agevolazione del periodo Covid, che permette di rinviarne il ripianamento entro il quinto esercizio, cioè entro il 2027 di fatto.

Pertanto, tutto considerato, di entusiasmante nella situazione patrimoniale dell'Inter c'è ben poco e il ventilato interesse di Investcorp, fondo del Bahrain con asset per 50 miliardi di dollari, nell'acquisto della società è sicuramente la migliore prospettiva per l'Inter e per Suning.