Questo fine settimana la Formula 1 torna di nuovo nel sud della Francia, per il Gran Premio di Francia che si disputerà sul circuito Paul Ricard, ad una ventina di chilometri ad est di Marsiglia. Non accadeva dal 1990.

Questa scelta contribuirà a rendere la prossima gara di Formula 1 ancora più avvincente. Infatti, Ferrari, Mercedes e Red Bull hanno dimostrato finora di avere macchine molto competitive e di poter prevalere l'una sull'altra anche in base alle caratteristiche del tracciato. Il Paul Ricard, dato che sono 28 anni che non vi si gareggia, sarà quindi un'incognita in più per la messa a punto delle vetture e delle loro prestazioni. Tutto a vantaggio dello spettacolo.

L'ultimo Gran Premio nel 1990 fu vinto da Alain Prost con il 12 cilindri della Ferrari 641. Un auspicio per Sebastian Vettel? Vedremo come si comporterà il nuovo motore della Mercedes, domenica al debutto, su una pista dove qualche "cavallo" in più può fare la differenza.

Da ricordare anche che la gara di domenica segnerà per la Mercedes il debutto sull'asfalto del Paul Ricarc, tracciato lungo 5,842 chilometri (53 giri) e caratterizzato da numerose curve veloci e da lunghi rettilinei.

La collocazione del circuito, a metà strada tra Tolone Marsiglia, fa sì che l'asfalto sia morbido e veloce, con caratteristiche simili a quello di Barcellona. E non bisogna neppure dimenticare la possibilità che possa soffiare il vento di maestrale.

Mario Isola, responsabile del settore corse di Pirelli, ha dichiarato che "il Paul Ricard è di fatto un circuito completamente nuovo per tutti, anche se abbiamo qualche idea di cosa aspettarci, non solo dai test di Formula 1, ma anche attraverso l'esperienza nelle gare di Gran Turismo." Secondo il responsabile di Pirelli, la pista offrirà un'aderenza elevata ed un basso degrado, caratteristiche simili a quelle di Barcellona.

E non bisogna dimenticare che anche il meteo potrà influenzare la gara. Per le libere del venerdì sono previste temperature intorno ai 30 gradi, che scenderanno a circa 26 gradi il sabato e la domenica. Inoltre, in base alle previsioni, non è escluso che le qualifiche possano essere condizionate dalla pioggia.