L'ultima volta che la Spal aveva vinto contro la Juventus era stato nel febbraio del 1957. L'incontro, che finì per 3-1, era finora l'unico vinto in Serie A dalla squadra di Ferrara contro i bianconeri.

Dopo oltre 60 anni, oggi la Spal è riuscita di nuovo ad imporsi, rimandando forse al prossimo turno la festa scudetto della Juventus, a cui serve un solo punto per conquistare l'ennesima vittoria consecutiva in campionato, quando mancano ancora 6 partite da disputare.

Il "forse" è giustificato dal fatto che comunque la Juventus potrebbe ugualmente vincere lo scudetto se domani il Napoli non riuscisse a vincere contro il Chievo Verona. Il che costituirebbe quasi un'impresa, seppure in senso negativo, visto che il Chievo è ormai virtualmente retrocesso, con una sola vittoria nelle ultime 31 partite di Serie A, facendo persino peggio dell'Ancona nel campionato 2003-2004.

Va detto però che la Juventus odierna non era certo la migliore formazione che Allegri potesse schierare, con Gozzi e Kastanos titolari e con i subentrati Mavididi e Caviglia. Ma con la Champions che rimane un obbiettivo concreto per la stagione, è difficile pensare che il tecnico toscano non continui a fare esperimenti per il resto del campionato.

Ad andare in vantaggio, comunque, sono stati i bianconeri al 30' del primo tempo con il solito Moise Kean. Ma la Spal, anche per esigenze di classifica, non aveva certo voglia di far festeggiare i bianconeri, che nel secondo tempo, pertanto, sono stati rimontati al 49' grazie ad un bel colpo di testa di Bonifazi e poi superati con un gol di Floccari al 74', dopo che Perin aveva in precedenza negato a Murgia il gol del vantaggio.

Nel caso in cui la Juve dovesse rimandare la conquista dello scudetto alla prossima giornata, la sfida sarebbe in casa contro la Fiorentina. 

Alla fine dell'incontro, ai microfoni di Sky, il difensore della Juventus Barzagli ha confermato l'addio al calcio a giugno.