Douyin è la versione cinese di TikTok. Prodotta da ByteDance nel 2016, l'app ha avuto fin da subito un grandissimo successo in Cina, tanto che gli utenti che la utilizzano quotidianamente sono aumentati in modo esponenziale, arrivando ormai a toccare quota 700 milioni.
Adesso, però, Douyin limiterà l'uso della piattaforma a soli 40 minuti al giorno a tutti gli utenti sotto i 14 anni, che potranno accedervi in un orario compreso tra le 6 e le 22.
Lo ha annunciato la società produttrice Bytedance in un post sul proprio blog, dichiarando di essere la prima azienda nel settore ad imporre tali limiti.
"È vero, saremo più severi con gli adolescenti. Lavoreremo di più per fornire contenuti di qualità in modo che i giovani possano imparare e vedere il mondo", si legge nel post.
Quanto tale decisione sia frutto della società o un "suggerimento" del governo cinese è naturale chiederselo, visto che a partire da agosto, Pechino, ai minori di 18 anni, ha vietato di utilizzare i videogiochi durante la settimana, limitandone l'uso nel fine settimana, nei giorni festivi e al venerdì... ma solo per un'ora.
Una volta, il pericolo per l'apprendimento e la socializzazione, per i bambini, era rappresentato dalla televisione. Da tempo, la televisione è stata sostituita da Internet, dove i giovani trascorrono in media almeno un terzo del loro tempo. Per tale motivo, almeno in Cina, governo e aziende private hanno deciso di intervenire per controllare tale sorta di dipendenza, iniziando a partire dai giovanissimi.