Salute

Risultati mediocri e guai con lo studio? Forse una soluzione c'è

In Italia, sono numerosi gli studenti che soffrono di intolleranza allo studio, una situazione che determina una passività generale nei confronti della vita e delle numerose opportunità che essa ci offre ogni giorno.

E non è necessario ripetersi di essere in antipatia ai professori, di dover rinunciare al tempo libero per lasciare spazio allo studio, o ancora avere la necessità di avere tutor o prendere ripetizioni; allo stesso tempo, lo studio e la scuola devono essere vissute in tranquillità, senza lasciarsi sopraffare dall'ansia e dalla paura di non riuscire; o ancora, non è favorevole rilassarsi nella scusa, spesso infondata, di soffrire di deficit di attenzione.

La mediocrità a scuola e la scarsa sopportazione dello studio spesso derivano dall'inconsapevolezza dello studente del proprio valore e dell'importanza di imparare che, al contrario, dovrebbe essere uno stimolo continuo alla scoperta del mondo e del nuovo.

Ci si crogiola in quei pensieri parassita e alla piacevole sicurezza che danno, ma che impediscono allo studente di capire che è in grado di riuscire in tutto ciò che fa, non soltanto nello studio.

 

È da questa esigenza che nasce il metodo Studente Vincente, elaborato dal counselor scolastico Fabio Preti, che mira, in sei passi essenziali, ad aiutare i ragazzi a riconoscere il proprio valore e le proprie infinite capacità.

 

Ecco i sei passi alla base del metodo:

1. Pianificare gli obiettivi scolastici. Il primo passo è avere chiari gli obiettivi che si vogliono raggiungere ed essenziale diventa scriverli, in modo tale da averli sempre davanti agli occhi, scritti nero su bianco, e diventeranno una guida nella lunga strada verso il loro raggiungimento.

2. Gestire il proprio tempo. Il secondo passo è pianificare in un calendario verifiche, interrogazioni e studio extra-scolastico in modo tale da avere un quadro chiaro del tempo libero a disposizione per le altre attività, ricreative e non.

3. Fare il punto e i conti in tasca. Il terzo passo prevede un auto-esame sul metodo di studio attuato: è uguale per tutte le materie, quando e quanto a lungo, quanto soddisfa veramente e quanto lo si ritiene efficace.

4. Costruire e rafforzare il sistema di studio. Il quarto passo comprende imparare a prendere gli appunti, sfruttando le lezioni come studio focalizzandosi su parole chiave e nozioni fondamentali.

5. Darsi il permesso di farlo. Il quinto passo richiede molta decisione in quanto è significa trovare le risorse e le motivazione per farlo. Focalizzato su questo è il Master Studente Vincente.

6. Ultimo passo è agire, partire con il metodo e mettere in pratica tutto ciò che si è imparato.

Studente Vincente è il sistema di studio insegnato ai Master di Fabio Preti, gli unici di crescita personale presenti su territorio italiano e risultato di una didattica integrata che va dall'insegnamento di efficaci tecniche di apprendimento alla conoscenza di sé e delle proprie capacità.

Il metodo nasce da una semplice intuizione del suo creatore Fabio Preti: lo studente ottiene maggiori risultati e benessere quando impara come far emergere le sue competenze, anziché quando viene motivato a mandar giù tecniche e strategie nuove, o addestrato a comportamenti artificiosi.

La forza della didattica integrata di Studente Vincente? Rendere libero il Genio di ogni allievo!

Se vuoi saperne di più puoi andare sul mio sito www.fabiopreti.com

(Altre Informazioni)
Autore fabiopreti
Categoria Salute
ha ricevuto 243 voti
Commenta Inserisci Notizia