Ha raggiunto quota 201,1 il valore medio che in Germania indica il numero di persone contagiate da Covid ogni 100mila abitanti. Lo ha comunicato il Robert Koch Institute, aggiungendo che tale valore costituisce un record per quel Paese: il precedente era stato raggiunto al culmine della seconda ondata il 22 dicembre 2020 con 197,6. Una settimana fa l'incidenza era di 154,8, un mese fa di 63,8.
Il portavoce del governo, Steffen Seibert, ha dichiarato che la cancelliera Angela Merkel è molto preoccupata di quanto sta accadendo, anche a seguito del fatto che sono in aumento i pazienti nelle terapie intensive. Inoltre, l'incidenza del contagio aumenta proporzionalmente nei laender in cui è più basso il numero di persone vaccinate.
In Germania, la percentuale di popolazione vaccinata con due dosi contro il Covid-19 è pari al 66,49%, e sale al 69,04% se si considera anche quanti hanno ricevuto una sola dose di vaccino.
Per questa ragione il presidente della Bundesärztekammer, il dott. Klaus Reinhardt (laureato in medicina all'università di Padova), per porre un freno alla crescita del numero dei contagi non esclude la possibilità di eventuali misure restrittive per i non vaccinati, riprendendo quanto già messo in atto dal governo in Austria dove, a partire da oggi è vietato l'ingresso in bar, ristoranti e altri luoghi di aggregazione a chi non sia vaccinato. In Austria il numero medio di contagiati ogni 100mila abitanti ha superato quota 500.