Realizzato l'8 marzo da Index Research per la trasmissione Piazza Pulita in onda su La7, il sondaggio sulle intenzioni di voto degli italiani indicava un distacco di 5 punti percentuali tra PD e Movimento 5 Stelle, a vantaggio di quest'ultimo che si attestava ad un 30% delle preferenze.
Ancor più indicativo il sondaggio Ipsos sulle primarie del PD commissionato dal Corriere della Sera e realizzato, anch'esso, lo scorso 8 marzo.
Alla domanda sull'interesse per le primarie di domenica 30 aprile per l’elezione del segretario del Partito Democratico, questa è stata la risposta degli elettori italiani:
molto interessati: 11%
in parte interessati: 15%
non interessati: 74%
Confermando il sodaggio Index Research solo un quarto degli elettori sarebbe interessato a quanto avviene nel Partito Democratico e probabilmente a votare per esso.
Tra coloro che sono espressamente intenzionati a votare PD la percentuale di interesse per le primarie raggiunge il 60%, con il 34% di elettori molto interessati ed il 26% di persone interessate soloin parte.
Alla domanda se andrà a votare per queste elezioni primarie, il campione nel sujo complesso ha mostrato scarso interesse. Chi sicuramente voterà è solo il 2,9%, chi forse voterà è il 3,8%, mentre non andrà a votare il 93,3%.
Tra coloro che sono propensi a votare, queste le intenzioni di voto per i candidati in lizza:
Matteo Renzi: 53%
Michele Emiliano: 8%
Andrea Orlando: 25%
Indeciso, non sa, non indica: 14%
Considerando che mancano ancora 45 giorni al voto e che Renzi sfrutta un vantaggio mediatico non indifferente nei confronti degli altri due candidati, Emiliano ed Orlando, il 53% registrato nel sondaggio non è certo un risultato che può far stare tranquillo l'ex premier. Infatti, se alle primarie nessun candidato raggiungerà il 50% + 1 dei voti, allora l'elezione del segretario sarà demandata al voto dei delegati convocati nell'Assemblea Nazionale. In quel caso, per Matteo Renzi la riconferma a segretario potrebbe non essere così scontata.
Infine, la domanda su chi vincerà le elezioni primarie allargata a tutto il campione ha dato i seguenti risultati:
Matteo Renzi: 30%
Michele Emiliano: 9%
Andrea Orlando: 12%
non sa, non indica: 49%
L'inchiesta Consip, nonostante non abbia ancora portato a rinvii a giudizio nei confronti dei politici coinvolti, sembra aver influito pesantemente, almeno in questo periodo, sul giudizio degli italiani nei confronti del Partito Democratico.