Quella che si è disputata al Franchi, per gli ottavi di Coppa Italia, più che una partita è stata un pratica burocratica... per la Fiorentina, che si è aggiudicata l'incontro per 1-0.

Il gol partita lo ha realizzato Barak al 25' con una girata su mischia in area. Prima dell`intervallo altre due opportunità per i viola, con Kouamè che di testa spedisce a fil di palo e Jovic che vince un duello in area, ma poi calcia all'esterno del primo palo.

A dirla tutta, Jovic segna anche la rete del 2-0, ma il Var annulla il gol per un fuorigioco... che non c'era. Infatti, la posizione del serbo è irregolare al momento del passaggio, ma prima che la palla gli arrivi ci sono due tocchi doriani, uno di Rincon e uno di Murillo, il cui tentativo di rinvio, che si trasforma in un assist per Jovic, è certamente voluto e non casuale. Il gol era da convalidare? In passato la Fiorentina è stata vittima di una situazione analoga in una partita contro lo Spezia, a cui il gol fu convalidato dal Var.

La Sampdoria non fa nulla per far gioco e l'unica occasione gli capita a seguito di un corner ottenuto casualmente per un malinteso tra Dodò e Gollini. Grazie ad un intervento goffo di quest'ultimo, Rincon colpisce di testa, con la palla che viene deviata dalla parte alta della traversa.

Forse, da parte della Samp, è l'unica tiro nella porta viola di tutta la partita. Nel secondo tempo le cose non cambiano, ma con la Fiorentina che non sembra avere la convinzione di voler far male, accontentandosi di gestire la partita. Solo nell'ultimo quarto d'ora i blucerchiati cercano di impensierire Gollini... e non ci sarebbe voluto molto... se solo fossero riusciti a tirare in porta. Inoltre, nel recupero perdono pure Murillo, per un doppio giallo con il secondo cartellino rimediato per fallo su Nico Gonzalez, e finiscono la partita in dieci. 

Nei quarti, la Fiorentina se la vedrà con il Torino. 

Così ha commentato la partita Vincenzo Italiano, tecnico della Viola:

"Ci tenevamo a dare questa gioia al presidente Commisso [oggi presente al Franchi, ndr]. Siamo contenti, è sceso negli spogliatoi e ha fatto a tutti i complimenti. Oggi i ragazzi sono stati bravi, abbiamo fatto tante rotazioni, inevitabili con tutti questi impegni. La prestazione mi è piaciuta, abbiamo concesso poco e segnato, l'obiettivo era qualificarci per il prossimo turno, missione compiuta.La sterilità in attacco è il nostro difetto. Un difetto che non ci ha permesso di fare risultato in campionato fin dalle prime giornate e ci ha visti in ritardo in classifica, anche se ultimamente stiamo iniziando ad inanellare buone prestazioni. Quella è la lacuna che non riusciamo ancora a colmare, mi piace che continuiamo ad arrivare bene negli ultimi metri, riuscendo a creare. La fiamma di incidere devono averla i ragazzi, ma come hanno la voglia di costruire sono sicuro che possono crescere nel finalizzare. Bisogna migliorare nel non tenere le partite in bilico perché anche solo con una palla sporca si può prendere gol".

Alquanto sorprendenti, invece, le parole di Stankovic:

"Un episodio ci ha penalizzato, una palla rimasta in mischia e un gran gol di Barak. Abbiamo onorato la competizione con una prestazione che mi rende felice. Abbiamo recuperato Colley, Sabiri, Djuricic che è da tanto che non fanno una partita intera. Ci sono stati alcuni problemi con Murru e Nuytinck prima della partita, non abbiamo rischiato Vieira perché siamo a corto di uomini per il campionato. Ci siamo fatti sentire in casa della Fiorentina [!!!, ndr]".



Crediti immagine: twitter.com/iltoroaddosso/status/1613613125101551629