La questione comincia ad essere costantemente “zoppa”!
Non è la prima volta che l’assessore comunale Clara Pastorelli se ne viene fuori con una delle sue.
Una fu quando, fresca di nomina, dichiarò che la manifestazione di Umbria Jazz e le manifestazioni sportive che assorbono tutto lo stadio di Santa Giuliana, in quel sito, non erano compatibili l’una con l’altro.
Un’altra quando, pubblicamente, dichiarò che il Comune avrebbe premiato uno sportivo senza accorgersi che il soggetto da premiare aveva qualche problema con la giustizia, costringendo così in Sindaco a dover rimediare subitamente annullando la premiazione.
Piccoli peccati di valutazione politica che, fortunatamente, finirono tutti nell’ambito comunale ma, questa volta, lo scivolone ha preso valenza nazionale sulla stampa. Vuoi perché è il gioco politico delle parti, in piena compatibilità con il modo di comportarsi della politica, vuoi per l’eccessivo entusiasmo, da parte delle controparti partitiche, di porre in evidenza il proprio punto di vista sugli sbagli altrui, siamo arrivati alla conclusione che ci vorrebbe un corso di specializzazione ad hoc prima di dare incarichi pubblici a chi ha l’intenzione di amministrare la politica in spazi pubblici; come appunto i Comuni!
Ma quello che lascia maggiormente perplessi è la non capacità di controllare la propria Giunta da parte del Sindaco; nella fattispecie per il Comune di Perugia il nostro stimatissimo Andrea Romizi.
Ci sembra, come successe nella sua precedente Giunta che amministrò la città dal 2014 al 2019, che lo stesso Sindaco, come allora, anche in questo suo secondo mandato, del tutto le redini non le abbia in pugno, per capire e non permettere certi “svarioni” comportamentali di chi l’affianca nell’esecutivo del Comune. Questo palese atteggiamento di un suo assessore lo dimostra in pieno.
Sicuramente,l’amico Andrea Romizi, queste martellate sui calli non se le merita proprio!
Ma la questione è sicuramente più grave se consideriamo la posizione che, oltre che l’incarico da Sindaco, vede il Romizi, da qualche tempo designato, dallo stesso cavaliere Silvio Berlusconi, come responsabile politico regionale di Forza Italia.
Chi ha ancora un poco di fiducia nei partiti politici, si aspetterebbe una tenuta maggiore da chi ha una responsabilità così grande nei confronti di tutti gli umbri simpatizzanti politici del suo partito e, a prescindere, da chi lo ha votato nel ruolo di primo cittadino di Perugia!
Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)