L'osceno Biden continua a supportare il genocidio dei palestinesi a Gaza con l'invio di nuove bombe a Israele
La Mark 84, soprannominata "hammer" (martello), è una bomba a caduta libera, la più grande della serie Mark 80. Prodotta dagli Stati Uniti è entrata in servizio durante la Guerra del Vietnam. La Mk 84 ha un peso variabile, a seconda della configurazione, che va da 894 fino a 945 kg. Una volta esplosa è in grado di creare un cratere di circa 15 metri di diametro e 11 metri di profondità, riuscendo a penetrare corazze di metallo di 28 cm o colate di cemento di oltre 3 metri di spessore, spargendo nel raggio di 360 metri schegge e frammenti letali.
1.800 di queste bombe, insieme ad altre 500 più piccole della stessa famiglia (le Mk 82 del peso di "soli" 227 Kg), fanno parte del pacchetto di aiuti militari da 2,5 miliardi di dollari che l'amministrazione Biden - in base a quanto pubblicato dal Washington Post - ha accordato ad Israele.
Ricapitolando. Biden, dopo aver pubblicamente dichiarato di non esser d'accordo con un attacco di terra a Rafah, dopo aver fatto passare al Consiglio di sicurezza della Nazioni Unite una risoluzione che impone l'immediato cessate il fuoco a Gaza (finora completamente disatteso dallo Stato ebraico) per motivi umanitari, che cosa fa?
Invece di promuovere a livello internazionale delle sanzioni contro Israele, gli fornisce nuove armi per permettergli di continuare anche in futuro il massacro che tuttora stanno continuando a perpetrare a Gaza.
Sabato, il Ministero degli Affari Esteri palestinese ha commentato la decisione dell'amministrazione Biden con un post sui social in cui afferma che chiedere a Netanyahu di smettere di uccidere civili e contemporaneamente fornirgli armi è una contraddizione morale e di principio senza precedenti.
Invece, il senatore Bernie Sanders ha definito la decisione di Biden semplicemente "oscena"...
Solo poche settimane fa gli Stati Uniti hanno approvato un disegno di legge che conferma gli annuali aiuti militari a Israele per oltre 3 miliardi di dollari e taglia i finanziamenti all'UNRWA, l'Agenzia delle Nazioni Unite che fornisce aiuti a Gaza.
Biden, inoltre, sta infrangendo, o volendo essere ottimisti non sta rispettando, la legge Leahy, che impedisce a qualsiasi amministrazione Usa di fornire assistenza militare (armi) a Paesi plausibilmente coinvolti in violazioni dei diritti umani.
Secondo il ministero della Salute di Gaza, sono 82 i palestinesi uccisi nella Striscia nelle ultime 24 ore, 98 quelli feriti. Le bombe di Biden continueranno a promuovere la carneficina in corso.